Il blogger Ahmed Shokeir ha condotto un'indagine [ar] per determinare le 10 personalità egiziane più influenti dopo aver scoperto [ar], con non poco stupore, che Gamal Mubarak [in], figlio del presidente egiziano Hosni Mubarak — e da tutti atteso come successore al potere— figurava tra i finalisti dell'annuale classifica TIME 100 [in].
Shokeir scrive quanto segue:
Zeinobia ha pubblicato la classifica delle 10 personalità egiziane più influenti [in] compilata in base alla ricerca di Shokeir:
Prima di tutto questo tipo di classifiche è alquanto raro in Egitto, secondo sappiate che questa ricerca è stata fatta su un blog egiziano, i partecipanti sono da considerare un piccolo campione della società egiziana. “Oltre 120 partecipanti sul blog e più di 300 per l'evento su Facebook [ar]”, alcuni possono considerarlo non rappresentativo, eppure gran parte delle risposte sorprendentemente rappresenta le posizioni degli egiziani, per come la vedo io.
Dulcis in fundo, Zeinobia condivide con i suoi lettori la top 9:
Al decimo posto, con 168 punti, abbiamo l'allenatore della Nazionale di calcio egiziana, Hassan Shahata.
Al nono con 181 punti l'uomo d'affari Naguib Sawiris.
All'ottavo con 200 punti il presidente Hosni Mubarak. “26 voti”
Al settimo con 200 punti il giornalista Ibrahim Eissa. “46 voti”
Al sesto posto con 202 punti l'imprenditore Ahmed Ezz.
Al quinto posto con 215 punti lo scienziato Ahmed Zowail.
Al quarto con 262 punti la presentatrice TV Mona El-Shazely.
Al terzo posto con 235 punti il calciatore Mohamed Abu-Tarika.
Al secondo posto con 364 punti Gamal Mubarak.
E chi sarebbe la persona più influente in Egitto?
Ecco, con mia grande sorpresa:
Al primo posto, con 496 punti, si piazza Amr Khalid [in], telepredicatore islamico.
Senza dubbio, fatta eccezione per Ahmed Zoweil, nel 2009 questi nove personaggi hanno avuto un ruolo importante e influente nelle nostre vite, ma Amr Khalid!!??
Zeinobia è consapevole del fatto che:
questa ricerca è stata condotta durante il picco di popolarità stagionale di Khalid, i suoi show televisivi trasmessi durante il Ramadan hanno contribuito moltissimo a questo risultato oltre, ovviamente, al ruolo della religione nelle nostre vite.
Tuttavia, la blogger si chiede ancora se il telepredicatore meriti davvero il primo posto in classifica.