Il video musicale Quanto è difficile parlare lo spagnolo [es, come i link successivi eccetto ove diversamente specificato] è stato visto da quasi un milione e mezzo di visitatori nell'arco di soli sei giorni: oltre che inaspettato, il riscontro è stato tale da costringere i fratelli e musicisti Juan Andres e Nicolás Ospina a creare un nuovo sito per soddisfare l'interesse e le richieste di nuove canzoni e testi da parte del pubblico.
La canzone dà voce alle difficoltà che molti parlanti spagnolo, anche di madrelingua, devono affrontare quando si trasferiscono da una regione all'altra; infatti, a seconda di dove ci si trova, la stessa parola può assumere un significato completamente differente. Il brano racconta di uno straniero che vuole imparare lo spagnolo e con certa frustrazione apprende che, per quanto possa applicarsi nello studio, le sue certezze linguistiche verranno meno nel momento in cui si sposterà da un posto a un altro.
In questa parte del pezzo, per esempio, si menziona la parola “pana”, che designa un particolare tipo di tessuto ma che può anche essere un appellativo amichevole, e la parola “porro”, un ritmo musicale ma anche uno dei tanti modi per definire lo spinello di marijuana. I testi sono stati ripresi dal loro sito:
En Venezuela compré con mi plata una camisa de pana,
Y mis amigos me decían ‘Ese es mi pana, ese es mi pana!’
Y en Colombia el porro es un ritmo alegre que se canta,
pero todos me miran mal cuando yo digo que me encanta.
i miei amici direbbero “Quello è il mio pana, quello è il mio pana“.
E in Colombia il porro è un allegro ritmo di canto,
ma tutti mi guardano storto quando dico che mi lascia d'incanto.
Gran parte del brano è un gioco di parole che si regge sulle ambiguità che nascono dall'uso di termini identici per forma ma veicolanti concetti differenti, o parole assolutamente dissimili che posseggono un medesimo significato, o le varie accezioni che una stessa parola può includere:
En Chile polla es una apuesta colectiva, en cambio en España es el pene. Alguna gente en México al pene le dice pitillo, y pitillo en España es un cigarrillo y en Venezuela un cilindro de plástico para tomar las bebidas. El mismo cilindro en Bolivia se conoce como pajita, pero pajita en algunos países significa masturbacioncita, y masturbación en México puede decirse chaqueta, que a la vez es una especie de abrigo en Colombia, país en el que a propósito una gorra con visera es una cachucha, y cachucha en Argentina es una vagina, pero allá a la Vagina también le dicen Concha, y Conchudo en Colombia es alguien descarado o alguien fresco, y un fresco en Cuba es un irrespetuoso! YA ESTOY MAMADO!
Il video con le didascalie in spagnolo è reperibile sul sito di Universal Subtitles, per chiunque abbia voglia di cimentarsi e contribuire con la propria traduzione. In chiusura, ecco il ritornello del brano:
Que difícil es hablar el español,
porque todo lo que dices tiene otra definición.
Que difícil entender el español,
yo ya me doy por vencido “para mi país me voy.”
ché ogni parola tu dica può aver altro valor.
Quant’ è difficil capir lo spagnol,
ci rinuncio e “a casa mia me ne vo.”