Filippo Rizzi

Classe '87, laureato in Interpretariato e Comunicazione, lavoro con inglese e spagnolo. Intendo specializzarmi in Interpretariato di conferenza, senza però rinunciare al mio amore per la traduzione. Mi sono unito a GV perchè la reputo un'iniziativa meritoria e intelligente alla quale sono lieto di contribuire. Amo in egual misura letteratura e musica, soprattutto elettronica

indirizzo email Filippo Rizzi

ultimi articoli di Filippo Rizzi

Portorico: una crisi perdurante dai mille volti

  5 ottobre 2009

Al recente annuncio dato dal governatore Luis Fortuño del licenziamento di circa 17.000 dipendenti pubblici, la gente si è immediatamente mobilitata - anche nella blogosfera locale, con commenti e analisi sulle precarie condizioni politiche, sociali ed economiche in cui continua a versare il Paese.

Messico: diffondere il messaggio dell'Islam

  21 settembre 2009

Secondo i dati dell'ultimo censimento, in Messico ci sono 25.000 musulmani, lo 0,02% della popolazione - contro l'88% di cattolici. Motivo per cui la comunità ricorre a sistemi innovativi, e soprattutto ai citizen media, per diffondere e informare sulla propria fede.

Brasile: oltraggio e proteste per uno sgombero forzato a São Paulo

  31 agosto 2009

Lunedì scorso 240 poliziotti hanno sfrattato 800 famiglie dall'insediamento abusivo Olga Benário. 240 poliziotti hanno sfrattato 800 famiglie (molte facenti parte del movimento sociale Fronte di lotta per la casa. Cittadini blogger e fotogiornalisti riferiscono delle violenze, dello sconforto e della mancanza di una giustizia sociale.

Palestina: esami di maturità per gli studenti di Gaza

Il tawjihi è l’esame di diploma di scuola media superiore per gli studenti che risiedono in Cisgiordania, Giordania e a Gaza, e consente loro l’accesso agli studi universitari, determinandone l’indirizzo. Il fatto che quest’anno l’esame si svolgesse contemporaneamente in Cisgiordania e Gaza è stato salutato come segno di unità nazionale.

Brasile: repressione e violenze nella più grande università del Paese

  25 giugno 2009

Lo scorso 9 giugno una protesta pacifica contro l'occupazione da parte della polizia della principale università brasiliana è sfociata in un sanguinoso scontro. Non accadeva dagli anni '70, quando vigeva la dittatura militare. La blogosfera locale propone ampi resoconti, inclusi video e foto - oltre a riflessioni anche forti.