Guinea: poco rosea la situazione politica

Diallo Thierno Sadou [fr, come i link successivi] analizza la situazione politica in Guinea, dove gli scontri tra le forze dell'ordine e i militanti dell'opposizione non cessano dal 27 febbraio 2013 — causando la morte di numerosi civili, violenze e sciacallaggio nella capitale, Conakry, il cui governatore, il comandante Sékou Resco Camara, è stato giudicato colpevole di “atti di tortura”, commessi nell'ottobre 2010. Riguardo ai comportamenti dei dirigenti politici, Diallo dice:

Il faut qu’ils se rendent à l’évidence, leur grand problème c’est avec cette jeunesse désœuvrée, démunie, abandonnée à elle-même, et sans espoir d’un lendemain meilleur. C’est une jeunesse qui n’a rien à perdre et qui est prête à se battre pour réclamer une meilleure gouvernance, une justice indépendante, des élections propres et transparentes et des emplois rémunérateurs.

Bisogna che lo ammettano palesemente, il loro grande problema è con questa gioventù disoccupata, al verde, abbandonata a se stessa e senza la speranza di un domani migliore. È una gioventù che non ha nulla da perdere ed è pronta a battersi per reclamare un governo migliore, una giustizia indipendente, elezioni pulite e trasparenti e impieghi remunerati.

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