Sapete cosa significa essere apolidi (Bidun) in Kuwait? Significa non esistere! Nessun accesso ai servizi pubblici di istruzione e assistenza sanitaria, nessun impiego statale, nessun certificato di matrimonio, divorzio, nascita o morte, nessun documento d'identità, patente o passaporto, e, ovviamente, niente cittadinanza! Molti Bidun risiedono nel Paese da tre generazioni, e alcuni sono figli dei martiri uccisi durante l'invasione irachena del Kuwait… eppure, nessuno di loro è kuwaitiano, né possiede documenti.
Lo scorso febbraio [en], i Bidun del Kuwait hanno deciso di rompere un lungo silenzio e protestare. Ma soltanto 1000 dei circa 100.000 presenti nel Paese hanno avuto il coraggio di scendere in piazza, affrontando la brutalità della polizia e i commenti discriminatori e offensivi dei media e della gente.
In precedenza, i Bidun attivi in Rete – non molti, purtroppo – ricorrevano principalmente a siti, forum e qualche blog. Oggi, tuttavia, soprattutto dopo la popolarità raggiunta da Facebook e Twitter grazie alla Primavera Araba delle rivoluzioni, la loro presenza online è cresciuta, estendendosi ai social network. Ed è proprio da uno di questi che ha preso piede tra i Bidun la semplice idea di “capovolgere l'avatar per ricordare alla gente i nostri diritti”.
Ahmed Al-Khulaifi (@A7md_Alkhulaifi) [ar, come tutti i link tranne ove diversamente indicato] è l'utente Twitter ispiratore dell'iniziativa e ideatore dell'hashtag #EQLB (“capovolgi” in arabo):
دعوه للفلورز من اجل الانسانية المشاركة بحملة اقلب علي التويتر بقلب الصوره من اليوم لثلاثة ايام البدون من سئ الى اسوأ #النصرة
Saadiah Mufarreh (@saadiahmufarreh), poetessa e giornalista, è una dei più noti Bidun del Kuwait e utente molto attiva su Twitter. Accolta l'idea dell'hashtag, ha capovolto il proprio avatar e scritto:
لاأؤمن كثيرا بمثل هذه الحملات،لكني سأقلب صورتي..فقط حتى لايموت الأمل في قلوب الشباب البدون. فما أضيق العيش لولا فسحة الأمل. تفاءلوا
La giovane saudita Fouz Abdullah (@FouzAbd), già impegnata nella campagna “Saudi women to drive”, ha aderito all'iniziativa, ricordando che i Bidun esistono anche nel suo Paese:
@FouzAbd [en]: Ho capovolto il mio avatar per mostrare solidarietà agli apolidi in Kuwait e Arabia Saudita.
Anche lo studente di Giurisprudenza kuwaitiano Ahmad AlHammadi (@el7ammadi) partecipa all'iniziativa:
دعما لاخواني البدون ابناء وطني المظلومين و المحرومين من الحياة الانسانية الكريمة ساقلب صورتي
L'utente Twitter Dhari Mefreh (@dharimefreh) fornisce una personale interpretazione dell'hashtag:
الحياة مقلوبة والصورة معتدلة نقلب الصورة ربما تعتدل الحياة
Khalid Al-Rishidi (@bowaledan) comunica la notizia di una protesta organizzata per il prossimo venerdì dagli apolidi del Kuwait:
سمعت ان يوم الجمعه القادم..جمعه سلميه للبدون في ساحة الاراده..اتمنى ذالك فعلا.. فهم اولى من الاخوان السوريين
L'utente Bo Khalid (@iBoKhaliD) è critico verso il modo in cui il parlamento kuwaitiano ha affrontato la questione dei Bidun:
نوابنا عبرو القارات اعمالا لواجبهم في نصرة اخواننا في سوريا ،، الا انهم لم يكلفوا أنفسهم عناء الانتقال للجهراء نصرة لاخواننا البدون
Un altro tweep, sotto lo pseudonimo Abu Youssef (@abuyoussef_h), si fa delle domande sulla situazione degli apolidi del Kuwait:
أستغرب! دولة تعاني من كون مواطنيها أقليه داخل أراضيها بأي منطق ترفض تجنيس أجيال كامله ولدت وتربت في أراضيها وهم لايعرفون غيرها وطن
Aziz Fahad (@azfafa) cerca di descrivere cosa significhi essere Bidun in Kuwait:
الوقت في حياة البدون لا يتعدى كونه ليل ونهار أو صيف وشتاء أو عمر انقضى وعمر سينقضي جعلونا كالشجر اليابس في الصحراء جسد لا حياة فيه
Jamal AlEnezi (@Jenezi), altro kuwaitiano che ha mostrato solidarietà ai Bidun e alla loro lotta per ottenere diritti umani di base, scrive:
مع حق البدون الإنساني في التعليم، الزواج، العمل، العلاج وغيرها من حقوق مدنية تكفلها جميع الديانات والأعراف والمواثيق الدولية
Alcuni, come la kuwaitiana Danah Al-Rishidi (@do0ony88), sono invece contrari alla campagna:
طلعوووووووا جناسيكم وفكوناااااا مأكو أحد بدون بسكم طمع بالديره
Anche Saud Al-Amer (@BO3AZ0Z) disapprova:
والله لو مو تقلبون ! لو تكوكسون ماكو فايده.. فعلا في بدون مظلومين لكن الاكثريه نصابين ومزورين