Bahrain: repressione brutale testimoniata in video

Mentre l'attenzione dei media internazionali è tutta rivolta alla Libia e agli accadimenti che con grande rapidità si stanno susseguendo laggiù, il governo del Bahrain sta scatenando un violento assalto ai manifestanti che protestano a favore della democrazia. Mercoledì scorso cinque persone sono state uccise durante un attacco compiuto dalle forze di sicurezza contro i dimostranti che si stavano raccogliendo alla rotonda Pearl (Lulu), nella capitale Manama. In questi giorni è stato dichiarato uno stato di emergenza di tre mesi ed è stato stabilito il coprifuoco nelle ore diurne. Molti attivisti dei diritti umani, attivisti politici e dimostranti sono stati arrestati e molti altri risultano spariti. Tra il blackout dei media, i cittadini stanno usando le loro video camere per filmare quello che le tv di Stato non vogliono far vedere.

Di seguito una sequenza di video che testimoniano le proteste in Bahrain, video diffusi dal blogger Chan'ad Bahraini 2.0 [en] che commenta:

Dall'inizio dell'ultima rivolta del 14 febbraio, dozzine di [..] casi di uso eccessivo della forza sono stati testimoniati grazie a riprese video. Ciò ha finalmente fornito una valida prova degli abusi che le forze di sicurezza – e, per estensione, il regime del Bahrain, stanno praticando da anni in questo Paese.

Avviso: i video caricati sono vividi e reali. Guardarli è a discrezione del lettore.

14 febbraio 2011

Il primo giorno delle proteste è stato segnato da una violenta repressione come mostra un video da Diraz che ritrae la polizia, in assetto antisommossa, sparare proiettili di gomma e lacrimogeni sulla folla inerme. (video caricato su Youtube da smohd92) [ar].
Sulla Pagina Youtube, dove il video è stato caricato, si legge: “I seguenti contenuti sono stati identificati dalla community di YouTube come potenzialmente offensivi o inappropriati. L'utente può visualizzare i contenuti a sua discrezione”. Questa stessa dicitura appare in molti altri video qui mostrati(ndt):

A Daih, la polizia spara sui manifestanti a breve distanza (video caricato da margadoosh) [ar]:

A Sehla, la polizia, sempre in assetto antisommossa, attacca i dimostranti senza che questi abbiano fatto nulla per provocare una tale reazione (video caricato da albahrain2011) [ar]:

Sehla – la stessa scena ripresa da una differente angolatura (video caricato da alsehlawy12) [ar]:

A Sitra la polizia brutalizza dimostranti disarmati che sventolano bandiere del Bahrain (video caricato da retman96) [ar]:

17 febbraio

Il governo attacca dimostranti inermi che si sono riuniti alla rotonda Pearl (Lulu) nella capitale Manama alle 3 del mattino (video caricato da simsim7501): [ar]

18 febbraio

Manama – Dimostranti cercano di arrivare alla rotonda Lulu gridando “Pace! Pace!”. La risposta la danno i proiettili che la polizia gli spara contro (video caricato da shaffeem) [ar]

[Attenzione: video shock]

13 marzo

Un dimostrante disarmato viene colpito diverse volte da proiettili di gomma a distanza ravvicinata (video caricato da ali9566)[ar]:

La polizia spara verso un cameraman che sta filmando nei pressi dell'Università (caricato da EncryptedReality2) [en/ar]:

15 marzo

A Sitra, polizia in assetto antisommossa brutalizza un dimostrante a quanto pare prima di sparargli addosso a bruciapelo (caricato da NaserAlshea) [ar]:

16 marzo

A Megsha si spara su un dimostrante disarmato e con le mani in alto (video caricato da almeel1) [ar]:

A Saar, la polizia se la prende con un automobilista ad un checkpoint (video caricato da BHR142011 [ar] — L'audio di questo video è stato disabilitato):

I video successivi mostrano la polizia che deliberatamente distrugge auto di comuni cittadini (video caricati da mjarexmja e EncryptedReality2):

Altri video possono essere visti sul blog Chan'ad Bahraini 2.0.

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