Mauritania: rischi e problemi dell'accattonaggio giovanile

Attraversando Nouakchott, capitale della Mauritania, agli incroci stradali e sotto gli alberi, è facile incontrare gli “Al Mudat” [ar, come tutti gli altri link], bambini di età compresa tra i 4 e i 14 anni che chiedono l'elemosina ai passanti con lattine di pomodoro vuote. Questi ragazzi non chiedono soldi per loro stessi. Vogliono, piuttosto, del denaro per permettersi le madrase coraniche. I genitori, infatti, non possiedono i mezzi per pagarle, ma diventano complici nell'abuso perpetrato sui loro figli. Andando in giro a chiedere l'elemosina, i ragazzi sono esposti a molti rischi, prima fra tutti la droga. Spesso diventano criminali e finiscono in galera.

La sola cosa che questi ragazzi sanno fare è l'accattonaggio.

Bambino che dorme per strada a Nouakchott, Mauritania

Bambino che dorme in strada a Nouakchott, Mauritania

Il blogger Mohamed Abdou ha realizzato un reportage fotografico:

قابلت الكثيرين منهم، ممن يتجولون بداية من ساعات العصر وحتى ساعات متأخرة من الليل يحملون عبوات طماطم فارغة يجمعون فيها مايحصلون عليه من التسول في الشارع، هم مجموعات أطفال أعمارهم بين 4 و12 سنة يرسلهم معلمهم الذي يدرسهم القرءان للتسول وايصال ما جمعوه له بعد نهاية الجولة، “الحسن، عالي، آمادو…….. ” وغيرهم من الأسماء قابلتهم واستفسرت عن بعض تفاصيل حياتهم في ظل الظروف التي يعيشونها.

Ne ho incontrati molti che vagavano per strada. Iniziano nel primo pomeriggio e continuano sino a tarda notte portando le latte di pomodoro vuote dove raccolgono il risultato di una giornata di elemosina. Si tratta di un gruppo di bambini, dai 4 ai 14 anni, spediti dall'insegnante di Corano a chiedere la carità passandogli quel che ricevono. Ho incontrato “Al Hassan, Ali, Amadou …” e molti altri ancora a cui ho chiesto di raccontarmi alcuni dei dettagli delle loro vite e delle  condizioni in cui vivono.

 

Nel blog “Sogni rubati” si parla delle condizioni di vita di questi ragazzi:

أان الشارع المدرسة الأم والرصيف الكرسي الذي جلسوا عليه لتلقي علم التسول… والأساور ملاذا لنوم يطارده الخوف والجدران كهف لأحلام تصارع البقاء.. يموجون في جناح الليل بين الأزقة يلاحقون سيارات فاخرة لترمي لهم دراهيم تدفع البلاء ومتجولون ضعف الطالب والمطلوب.. أوعيتهم لا تحمل ما يسمن من جوع أو يغني من عطش.

في الصباح يبدؤون رحلة الشتاء والصيف في أحياء العاصمة, تري في عيونهم قسوة الحياة وطفولة شابت قبل حصادها , وبراءة أجهضت قبل مخاضها ,ثيابهم البالية التي لا تقيهم حرارة الشمس تكفي لمداومة دون إدارة.

La strada è la madre e la scuola, il marciapiede è la sedia su cui siedono per imparare a chiedere l'elemosina … le recinzioni sono un rifugio per il sonno cacciato dalla paura e le mura sono caverne per sogni che faticano a sopravvivere … Vagano di notte per strada correndo dietro ad auto eleganti perché i proprietari possano gettare qualche moneta come segno di disgusto verso la miseria; i vestiti non mostrano segni di sazietà o idratazione. Di giorno cominciano il viaggio dell'inverno e dell'estate nelle strade della capitale. Vedi nei loro occhi la crudeltà della vita e un'infanzia che è diventata vecchia prima del suo tempo. Un'innocenza che è abortita prima del parto. I loro stracci logori non li proteggono dal sole.

Ali intervistato da Al Kashiv Blog

Ali intervistato per il blog Al Kashiv

Muhammed Al Amine Ould Yeyha ricorre ai fatti e immagina:

قد أشار تقرير منظمة حقوق الإنسان الموريتاني في تقريره لسنة 2009 إلى (وجود حالات استمرار للرق والمتاجرة بالأشخاص، تشير إلى أطفال صغار دون السن 15 يسمون (Talibes) ويعرفون في الأوساط الاجتماعية بـ”آلمودا” يأتون من داخل البلاد وكذلك من مالي ومن السنغال وقال التقرير أنهم يتعرضون لسوء المعاملة من قبل معلمي دين يجبرونهم على التسول).

Secondo un rapporto dell'Organizzazione Mauritana per i Diritti Umani redatto nel 2009 ci sono casi di traffici di persone e bambini sotto ai 15 anni chiamati “talibes” e conosciuti nei contesti sociali come “Al Mouda” presenti all'interno del paese così come nel Mali e nel Senegal. Il rapporto dice che sono soggetti al maltrattamento da parte degli insegnanti di religione che li costringono a chiedere l'elemosina.

Aggiunge:

وبالرغم من وجود هذه الظواهر التي يجرمها القانون وينتقدها العرف الموريتاني وتحرمها الشريعة الإسلامية، فإن الدولة الموريتانية ما تزال عاجزة عن توفير آلية جديدة تحد من انتشار هذه الظاهرة وتأمين حاجيات هؤلاء المتسولين أو فتح مراكز إيواء لحضانتهم، من اجل خلق إطار لتمدرس الطفل وتوفير الظروف الملائمة له.

Contrariamente all'esistenza di tali fenomeni puniti dalla legge, criticati dalle tradizioni mauritane e vietate dalla Sharia'a islamica, lo stato mauritano è ancora incapace di dar vita a un nuovo meccanismo per limitarne la diffusione e andare incontro ai bisogni di questi bambini aprendo, ad esempio, centri di accoglienza; così facendo, potrebbe stabilire una struttura atta a scolarizzarli e fornirgli buone condizioni di vita

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