Colombia: #Yodigoaquiestoy, app per denunciare il lavoro minorile

Il lavoro minorile in America Latina non è certamente un problema recente. Nel 2009, Global Voices ha pubblicato una serie di post [it] sul lavoro minorile [en] nell'area; mentre nel 2011 abbiamo affrontato il problema dei bambini sfruttati [it] in Bolivia, e quest'anno abbiamo segnalato il problema del lavoro minorile nei campi di canna da zucchero [it] in Guatemala.

Il 4 luglio scorso, Paula Gonzalo ha scritto sul sito “Periodismo Ciudadano” un articolo intitolato “#Yodigoaquiestoy: Una herramienta para denunciar el trabajo infantil en #Colombia” (“#Yodigoaquiestoy [Dico: sono qui!]: uno strumento per denunciare il lavoro minorile in #Colombia”), descrivendo il lancio dell'iniziativa mirata a porre fine a questa piaga sociale con l'aiuto dei cittadini.

Di seguito l'articolo, ripreso con licenza Creative Commons Attribution – NonCommercial 3.0 [es, come i link successivi].

YoDigoAquiEstoy

“Yo Digo Aquí Estoy” (“Dico: sono qui”) è il titolo di un interessante progetto di Fundación Telefónica che ambisce a porre fine al lavoro minorile in Colombia, contando sulla partecipazione dei cittadini. Oltre 1.800.000 bambini lavorano in questo paese e più del 90% non sono identificati. Ecco perché [i creatori di Yo Digo Estoy Aquí] hanno deciso di realizzare uno strumento per individuare e identificare questi bambini, in modo da dare loro la possibilità di avere un futuro migliore.

Questa applicazione può essere scaricata sia sul telefono cellulare che sul computer, in modo da poter segnalare e denunciare questo tipo di situazioni in tre modi, tutti molto semplici. Il primo passo è localizzare il bambino in una mappa informativa geo-localizzata, realizzata grazie al software Ushahidi, in cui dovrebbero essere inserite quante quante più informazioni è possibile, incluse anche foto del bambino in questione. Questi dati vengono memorizzati in un database che permette di affrontare il problema del lavoro minorile in modo efficiente: la polizia riceve tutte le informazioni inserite e può così intervenire, facendo in modo che il bambino lasci il lavoro e torni a scuola.

“Ogni volta che vedi un bambino lavorare, attiva questa app e denuncia il lavoro minorile con tre semplici gesti”

In secondo luogo, si può usare su Twitter l’hashtag #yodigoaquiestoy in modo da poter segnalare eventuali situazioni anche con i propri tweet. Infine è possibile unirsi alla communityl Estoy Aquí e registrarsi per collaborare in maniera più attiva a questa iniziativa.

Infine, i video che seguono illustrano più da vicino il lavoro realizzato allo scopo di togliere i bambini da situazioni di sfruttamento e consentire loro un'infanzia diversa. Molti di questi bambini hanno lasciato la strada grazie al coinvolgimento e alla partecipazione dei cittadini:

http://www.youtube.com/watch?v=54c_aAMNpT8&feature=player_embedded

 

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