Iran: dubbi e speranze sulla candidatura dell'ex-Presidente Khatami

L'8 febbraio scorso, l'annuncio che l'ex-presidente riformista Mohammad Khatami [it] avrebbe nuovamente preso parte alle presidenziali del 2009, ha attirato notevole attenzione sia nel mondo virtuale che in quello reale. Parecchi bloggerhanno condiviso speranze, dubbi, interrogativi e preoccupazioni a proposito di Khatami, che è stato in carica fra il 1997 e il 2005. I suoi sostenitori si avvalgono di strumenti digitali come Facebook [in] per rilanciare i messaggi della sua campagna.

‘Un'accoglienza da eroe'

Ecco un video girato durante un discorso di Khatami nella recente visita a Shiraz, dove i sostenitori inneggiavano slogan contro la dittatura.

L'ex-vicepresidente Mohmmad Ali Abtahi è molto ottimista sulle possibilità di vittoria del suo collega di allora. Sul suo blog scrive [in]:

Senza dubbio queste elezioni presidenziali, che si terranno in un momento storico fra i più importanti per l'Iran e per il mondo, si prospettano stimolanti e appassionate, con i due poli che vedono Mr. Khatami da una parte e Mr. Ahmadinejad dall'altra. Naturalmente Mr. Khatami è stato nominato per vincere le elezioni e, considerando che l'opinione pubblica propende per un cambiamento dell'attuale situazione, non sarà così difficile… malgrado gli attacchi iniziali mirati a danneggiare gli avversari, diverse forze, in particolare la nuova generazione che vuole migliorare le condizioni di vita, garantiranno la vittoria di Mr. Khatami, opponendo le loro azioni positive agli sforzi negativi di altri.

‘Nessun Programma'

Non tutti i blogger però sono così ottimisti. Pouya è deluso dal fatto che Khatami non proponga un programma, e sul suo blog scrive [fa]:

در مورد خاتمی و موسوی اظهار نظر کنم، لااقل اول ببینم اینها چه می گویند، چه می خواهند، چه طرحی دارند؟
دریغ از یک متن کوتاه! …جالب این است که در هیچکدام از نوشته ها نقل قول مستقیمی از آقای خاتمی یا دفتر نماینده ی رسمی او نیست که ما برنامه ی کشورداری مان اینگونه یا آنگونه خواهد بود. من نمی دانم آنها که از حالا رای خودشان را بصورت “چک سفید” به خاتمی داده اند، به کدام حرف و سند رسمی او رای شان را می دهند؟

Mi sono detto: ora che vorrei parlare delle elezioni e delle candidature di Khatami e Mousavi, per prima cosa dovrei scoprire cosa sostengono e quali sono i loro programmi. Peccato che non sia riuscito a trovare nemmeno una riga in proposito… È interessante come da parte di Khatami o del suo vice accreditato non vi sia alcun cenno all'esistenza di un programma con cui guidare il Paese. Non capisco quelli che danno già per scontato il loro voto a Khatami, e nemmeno su quale documento (programma) o parole basino questa loro convinzione.

Nikahang, un fumettista di grido, sul suo blog scrive [fa] che il suo problema non è Khatami, bensì chi ne fa la propaganda cercando di proporlo in modo totalmente differente dalla realtà. Khatami è un amabile conservatore che dipinge la tolleranza come una debolezza, dice.

‘La gente dimenticata'

Z8tun, che ha votato due volte per Khatami scrive [fa] di avere ancora molte critiche nei confronti dei riformisti e del modo di operare di Khatami, come il nepotismo e la dimenticanza delle promesse fatte in campagna elettorale. La blogger aggiunge:

به محض رسیدن به قدرت، تمام شعارهای خود را فراموش می‌کنند و تمام هم و غم خودشان را صرف نگهداری قدرت و مسائل شخصی خود می‌کنند. به مردم بی‌اعتنا هستند

Non appena arrivano al potere dimenticano tutti gli slogan, fanno del loro meglio per conservare il potere e dimenticano la gente.

Ahestan dice [fa] che i rappresentanti riformisti, una volta al potere, non prestano attenzione ai desideri del popolo. Ha pubblicato diverse citazioni di Kahatmi e di altri massimi riformisti del passato, inclusa una di 8 anni fa in cui Khatami sosteneva che, secondo i sondaggi, le preoccupazioni di almeno l'80 per cento della popolazione fossero di natura economica.

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