Perù: caos e disordini nel trasporto pubblico di Lima

Pulmini e minibus Coaster a Lima. Foto scattata dall'utente Flickr Solangel Giannopoulou. CC BY-NC-ND 2.0

“Combi e Coasters”, bus e minibus a Lima. Immagine dell'utente di Flickr Solangel. CC BY-NC-ND 2.0.

In base alla pagina web [es, come i link seguenti, salvo ove diversamente indicato] dell'Istituto Nazionale di Statistica e Informatica (INEI acronimo spagnolo), a gennaio 2014, nei 43 distretti di Lima [it] la popolazione era salita a 8.693,387, e si prevedono un totale di 8.755,262 abitanti entro fine giugno. Tale quantità rappresenta il 28,4% della popolazione nazionale, stimata attorno alle 30.814,175 persone.

Con una popolazione così numerosa il trasporto pubblico diventa più che necessario, ma la verità è che i mezzi pubblici a Lima mancano, sono caotici e comportano più di una sfida. Il paesaggio di Lima è popolato di microbus antichi e moderni, il Metropolitano (sistema di autobus a transito rapido di proprietà del Comune di Lima), veicoli conosciuti come “coasters” e altri più piccoli, gli ineffabili “combi” [en].

Il Comune di Lima ha davanti a sé l'enorme sfida della riforma del trasporto, riguardo alla quale già nell'ottobre del 2012, Matteo Stiglich, studente di dottorato in pianificazione urbana, spiegava sul suo blog Lugares comunes (Luoghi Comuni):

La reforma del sistema de transporte público que está implementando la Municipalidad de Lima es necesaria y, si es que logra ser ejecutada como está siendo planeada, puede convertirse en uno de los mayores logros de la presente gestión.

En primer lugar, la reforma corre el riesgo de convertirse en una mayor regulación del transporte no-privado (transporte público y taxis) sin tocar a los principales generadores de congestión vehicular: los autos privados.

[…] tanto en el discurso como en la práctica, no considera el hecho de que el tráfico privado sea el principal causante per cápita de la congestión. Si menos gente viajara en auto privado y más en transporte público (incluyendo colectivos), los tiempos de viaje de todos, en promedio, se reducirían.

La riforma del sistema del trasporto pubblico che sta progettando il comune di Lima è necessaria e, se riuscirà ad essere messa in atto come la stanno pianificando, potrebbe diventare uno dei più grandi successi dell'attuale amministrazione.
Innanzitutto, la riforma rischia di convertirsi in una maggiore regolamentazione del trasporto non privato (trasporto pubblico e taxi) senza toccare i principali responsabili della congestione di veicoli: le auto private.
[…] tanto a parole quanto nei fatti, non considera che è il traffico privato la principale causa procapite degli ingorghi.
Se meno persone viaggiassero con un'auto propria e più persone usassero i mezzi pubblici (incluse le aziende), in media si ridurrebbero i tempi di viaggio di tutti.

Il blog Munay, racconta com'è uno dei viaggi su uno dei coasters pubblici a Lima:

Nos encontramos en un espacio reducido y la única situación que deseamos controlar es la de encontrar un asiento. Estamos alertas ante cualquier movimiento y todos se abalanzan ante la inesperada desocupación de un espacio, que lamentablemente no será para ti si es que no estás alerta. Es una lucha constante.

Stiamo in uno spazio limitato e l'unica situazione che vogliamo controllare è trovare posto seduti. Stiamo attenti a qualsiasi movimento e tutti si mantengono in equilibrio nella speranza che si liberi un posto, che purtroppo non sarà tuo se non stai attento. È una lotta continua.

In un sondaggio fatto tra il 4 e l'8 aprile, il 47% degli abitanti di Lima giudica pessimo il trasporto pubblico e secondo un altro 36% è regolare. Il 75% pensa che l'autorità comunale non abbia fatto niente per migliorare il servizio del trasporto pubblico.

Su Twitter, le opinioni sono diverse:

Al prossimo controllore su un combi che mi chieda: “Allora? Sali?” gli stacco la lingua con un paio di tenaglie arrugginite.

Il controllore del combi è un personaggio immancabile del trasporto pubblico di Lima, il suo compito principale è far pagare i passeggeri e inoltre annuncia il tragitto ad alta voce.

Altri post su Twitter si riferiscono all'alta percentuale di incidenti stradali provocati da questi mezzi:

A 40 anni è un miracolo che sia ancora vivo, con tanti combi assassini in giro. :/

Un combi del trasporto pubblico ha causato un nuovo incidente stradale nelle strade della città di Lima.

Un combi con un debito di multe di S/. 38.000 (13,600 dollari) è andato a sbattere contro un camion provocando 13 feriti.

D'altro canto, il famoso giornalista Beto Ortiz ha scritto su Twitter:

A Lima, se vai in combi o guidi la tua auto è lo stesso. Resti comunque bloccato nel traffico. Vai a 10 km/h. Ci vogliono 50 minuti da J.Prado a Larcomar!

Forse è il disegnatore Andrés Edery a raffigurare meglio la situazione del trasporto pubblico di Lima:

- Quella che per te è una “corsa spericolata per ottenere un passeggero” per noi è “libera concorrenza”.
– Sono le leggi del mercato.

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