Arabia Saudita: sit-in di donne per chiedere le dimissioni del Ministro dell'Interno

Un gruppo di donne e bambini, imparentati con prigionieri senza accuse, hanno organizzato un piccolo sit-in a Buraydah, città saudita, sfidando il severo divieto sulle pubbliche manifestazioni nella monarchia assoluta. Nel passato, le famiglie dei prigionieri senza accuse organizzavano sit-in della durata di 24 ore [en], non essendo in grado di andare oltre quel termine. Fonti di organizzazioni indipendenti per i diritti umani rivelano che sono più di 30.000 le persone in carcere senza un processo [ar, come tutti gli altri link eccetto ove diversamente segnalato], molte delle quali arrestate durante la massiccia “guerra al terrorismo”, post 11 Settembre [en].

Il sit-in della scorsa settimana ha avanzato una richiesta esplicita e senza precedenti: le dimissioni del Ministro degli interni.

Tutto è cominciato lo scorso 25 febbraio quando il gruppo anonimo di attivisti @e3teqal, responsabile dell'organizzazione di numerosi e piccoli proteste e sit-in durante gli ultimi due anni, ha annunciato:

إعلان اليوم حدث مميز ،، سيكسر حاجز الخوف عند الكثير من الشباب نقول للداخلية ،، أعمالنا سلمية و ستبقى سلمية و نظامية

@e3teqal: L'annuncio che faremo oggi è straordinario. Romperà le mura della paura di molti giovani rivolgendoci direttamente al Ministro degli Interni. Il nostro attivismo è pacifico e rimarrà tale oltre che legittimo.

Alle 16:49, ora locale, la sorella di un prigioniero, al-Ruzni, rilanciava su Twitter:

عاجل أعتصام الآن ببريدة أمام الدوار الزراعي..

@jare7h: Ultime notizie: sit-in di fronte la rotonda dell'Agricoltura.

Una foto del Ministro degli Interni. "Vattene!" tramite @acapra

Una foto del Ministro degli Interni. “Vattene!” tramite @acapra

Le manifestanti hanno protestato con dei cartelli richiedendo il rilascio dei parenti e, per la prima volta senza precedenti, le dimissioni del Ministro degli Interni, Mohammad bin Nayef. Alcune dicevano: “Mohammad bin Nayef sta uccidendo i nostri figli nelle carceri dell'Investigazione Generale,” e “Bin Nayef, sei un codardo, giù le mani dalle donne.

Sedici minuti più tardi compariva una serie di foto con la polizia che chiudeva la rotonda, circondando le manifestanti, arrestando i pedoni e filmando quel che accadeva.

 

وبعدكل هذا الحشدمن القوات أحببت أن أقول يامحمدبن نايف أعلم أن الأعتقال لن يثنيناعن المطالبة بأسراناالذين سلبت حرياتهم وأرواحهم

@jare7h: Nonostante il dispiegamento di tutti questi agenti, vorrei dire a Mohammad bin Nayef che la detenzione non ci fermerà dal richiedere il rilascio dei nostri prigionieri di cui ti sei impossessato della libertà e dell'anima.

La giornalista Iman al-Qahtani, in diretto contatto con le manifestanti, scriveva:

إحدى المعتصمات الآن من قلب الحدث: تم اخلاء مركزين تجاريين يحيطان بالمنطقة التي نعتصم فيها كما تم إخلاء الحارات المحيطة بنا #اعتصام_بريدة

@ImaQh: Una donna ha detto: due centri commerciali nelle vicinanze sono stati evacuati, così come le strade circostanti.

La polizia ha chiesto alle manifestanti di sgombrare, ma queste si sono rifiutate: lo avrebbero fatto solo con l'allontanamento delle forze dell'ordine. Ciò non è avvenuto e poliziotti in abiti civili sono rimasti nell'area. Quando alcune manifestanti hanno provato ad andar via, sono state inseguite dai poliziotti. Dunque, sono ritornate indietro e hanno deciso di passare la notte in protesta. Dei giovani hanno portato alle manifestanti coperte e legna da ardere. Intanto al-Ruzni aggiungeva:

حاولنا نذهب لدورة مياه المسجد القريب منا فطاردونا المباحث ..

@jare7h: Quando abbiamo provato a usare i bagni di una moschea vicina, siamo state bloccate dalla polizia segreta che non ci ha permesso di proseguire.

La rotonda è stata aperta l'indomani; dei giovani hanno portato alle manifestanti la prima colazione e il pranzo. Dopo, sono state portate delle tende, la prima volta per un sit-in. Chi ha fornito alle manifestanti cibo, coperte e legname è stato inseguito e arrestato. Secondo il membro dell'Associazione dei Diritti Politici e Civili Sauditi, Abdullah al-Saidi:

الموقوفين بشرطة الشمالية ثلاث قضايا .. الأولى احضار بطانيات والثانية جلب فطور وخبز حار والقضية الثالثة توفير حطب للمعتصمات . حقيقة وليس مزاح

@abdulllah1406: I detenuti nella stazione nord di polizia devono rispondere a tre casi: primo,aver portato le coperte. Secondo, aver portato la prima colazione e il pane caldo. Terzo, aver fornito la legna. E’ la verità, non sto scherzando.

Sono poi arrivati degli uomini con la barba, chiedendo alle donne di andarsene:

عاجل//قدوم رجأل ملتحين رفضوا اﻹفصاح عن الجهة الرسمية التي تتبعهم ويطلبون منا اﻷسماء وخلفهم رجال مباحث

@2Arrashed: Ultime notizie: Uomini con la barba che hanno rifiutato di svelare la loro identità ci hanno chiesto i nostri nomi. Di sicuro, si trattava di agenti di polizia.

Infine, questi gli ultimi tweet diffusi, poco prima dell'arresto di tutte le donne e i bambini.

عاجل/ حضروا قوات الطوارئ

@2Arrashed: Notizia dell'ultima ora: le forze di emergenza sono arrivate.

الرجاء عدم المراسلة عبر الخاص سوف أسجل خروج من تويتر و أحذف الحساب ..وصية أخيرة معنا أطفال ونساء كبيرات بالسن ومرضى..السلام عليكم ورحمة الله

@2Arrashed: Per favore, non inviatemi messaggi diretti. Esco da Twitter e cancello l'account. Un'ultima cosa: tra di noi ci sono bambini e donne anziane e malate. Salam Alikum.

 

 

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