Portogallo: reazioni online alla classificazione “spazzatura” del debito nazionale

Il Portogallo, secondo Moody's, non è in grado di pagare il suo debito pubblico: per questo la nota agenzia americana di analisi finanziaria non ha esitato a classificare il Paese come “spazzatura”. Tanto è bastato a provocare una inusuale agitazione a livello nazionale [pt, come tutti gli altri link tranne ove diversamente specificato] che online ha assunto diverse connotazioni in termini di rivolta e indignazione: numerose sono le pagine e gli eventi su Facebook dedicate all'argomento, si è parlato perfino dell'organizzazione di un accesso simultaneo di massa al sito istituzionale dell'Agenzia per provocare la caduta del server (più di 80.000 persone hanno detto che parteciperanno “all'evento”), di attacchi mediante e-mail e telefoni e della creazione di diversi video.

E nelle proteste non manca originalità, come si può notare dalla foto riportate nell'articolo.

Istruzioni per l'invio di spazzatura a Moodys dal sito LixoParaAMoodys.com (Spazzatura per Moodys).

Istruzioni per l'invio di spazzatura a Moodys dal sito LixoParaAMoodys.com (Spazzatura per Moodys).

Nella blogosfera portoghese si possono leggere molte analisi sui particolari della classificazione dell'Agenzia e in molti criticano l'apparente superficialità delle reazioni più emotive di quella che è stata soprannominata la “saga del rating“, considerando la crisi economica che sta attraversando il Paese.

Nel frattempo il piano di salvataggio finanziario messo su dalla  Troika [it] formata dal Fondo Monetario Internazionale (FMI), la Banca Centrale Europea (BCE) e la Commissione Europea (CE),  va avanti e conta su un budget di 78 miliardi di euro per la prima tranche del prestito che ha l'obiettivo di riequilibrare i conti pubblici portoghesi.

Per Carlos Mesquita, sul blog O ClariNet:

Não há nada como uma campanha publicitária para adormecer o povinho, a partir de agora é só não fazer ondas e cumprir patrioticamente o que diz a troika.

Non c'è niente di meglio di una campagna pubblicitaria per lasciare che il popolino continui a dormire; d'ora in avanti si tratterà di non uscire dal selciato e fare – con senso patriottico – ciò che dice la troika.

Tuttavia, l'economista Vitor Bento sul blog Sedes dell’ Associação para o Desenvolvimento Económico e Social (Associazione per lo Sviluppo Economico e Sociale) ritiene che “perdere del tempo discutendo” di una “decisione inopportuna” non porta a nessuna soluzione:

A decisão da Moody’s é inconveniente? É. Suscita uma sensação de injustiça, quando o governo – e não só – se mostra totalmente empenhado em cumprir e ultrapassar os objectivos acordados com a Troika, tendo já mostrado esse empenho através de decisões difíceis? Sim. Mas centrar a discussão nestes aspectos e maldizer as agências de rating por estas consequências é atirar ao alvo errado.

La decisione di Moody's è forse inopportuna? Si. Provoca forse un senso di ingiustizia vedere che il governo – e non solo – si mostri completamente impegnato nel raggiungere e superare gli obiettivi concertati con la Troika, avendo già mostrato in passato questa sua dedizione prendendo decisioni più drastiche? Si. Ma focalizzare l'attenzione solo su questi aspetti e maledire le agenzie di rating per queste conseguenze significa rivolgersi al bersaglio sbagliato.

Vital Moreira, giurista e professore di giurisprudenza all'Università di Coimbra, in parte condivide questa posizione e ironizza: “è come se, senza che nulla sia cambiato, tutto fosse cambiato” :

Antes, a crise da dívida pública portuguesa era só nossa e as agências de rating eram só mensageiras de más notícias de que o único responsável era o Governo português. (…)

Agora que o Governo é de direita, passámos subitamente a ser vítimas da situação grega e da falta de determinação da UE em responder à crise do euro, e as agências de rating são cavilosos agentes encartados do mal, apostados em aniquilar os virtuosos esforços de Portugal!

Prima la crisi del debito portoghese era esclusivamente nostra e le agenzie di rating erano solo foriere di cattive notizie il cui unico responsabile era il Governo portoghese (…)
Adesso che il Governo è di destra siamo diventati improvvisamente vittime della situazione greca e della mancanza di determinazione dell'UE nel rispondere alla crisi dell'euro e le agenzie di rating sono agenti illusori guidate da cattive intenzioni, che scommettono sull'annichilamento dei virtuosi sforzi del Portogallo!
Il gruppo musicale politico Homens de Luta hanno realizzato un videogioco online per

Il gruppo musicale politico Homens de Luta hanno realizzato un videogioco online per "distruggere il secchio della spazzatura di Moody's".

Sul blog O Albergue Espanhol, Luís Menezes Leitão sottolinea come le “reazioni dei dirigenti più importanti dello Stato alla classificazione di Moody's siano inopportune” e cita il Primo Ministro Passos Coelho, eletto il 5 giugno scorso, il quale afferma che si sente “come se avesse ricevuto un pugno nello stomaco”, così come il Capo dello Stato, Cavaco Silva che considera la classificazione come “una cospirazione di stampo americano contro i Paesi europei in evidente contrasto con le affermazione fatte in precedenza sullo stesso tema”.

Il giurista Tomás Vasques, sul blog Hoje há conquilhas, Amanhã não sabemos, aggiunge che la crisi politica e la caduta del governo alla fine di marzo hanno “accelerato vertiginosamente l'aumento dei tassi di interesse di quei mutui protetti da queste agenzie di rating ed hanno fatto sì che l'accesso al credito, di cui abbiamo bisogno come il pane, diventasse più difficile”:

Envoltos na espuma dos dias, já nem sequer nos lembramos que, em Março, os juros dos empréstimos a três anos estavam nos 6% e hoje estão nos 19%. Como, também, não nos interessa lembrar que uma outra dessas agências de notação nos desclassificou cinco níveis, em Abril passado, empurrando-nos, então, perigosamente para o que eles classificam como lixo. Nessa altura, ninguém tugiu nem mugiu, como se isso se encaixasse num plano de descrédito do anterior primeiro-ministro.

Travolti dallo stordimento di questo periodo, non siamo neanche in grado di ricordare che a marzo gli interessi dei prestiti a tre anni si attestavano sul 6% mentre oggi sono al 19%. Così come non ci interessa ricordare che un'altra agenzia di rating, lo scorso aprile, ci aveva fatti scendere di cinque posti nella classifica, spingendoci pericolosamente verso la classificazione “spazzatura”. A quel tempo nessuno disse niente, come se quel gesto rientrasse perfettamente nel piano di discredito dell'allora Primo Ministro.

Il giro d'affari di Moody

Per Moodys: Dal Portogallo con amore. Tratto da un video su Youtube di Cronicas dos Sabichoes

Per Moodys: Dal Portogallo con amore. Tratto da un video su Youtube di Cronicas dos Sabichoes

Come spiega il professor Pedro Pita Barros alla New University di Lisbona, il giro d'affari delle agenzie di rating, che consiste nel realizzare una classifica per gli investitori dei rischi connessi ai prestatori, per tenerli aggiornati sulle migliori decisioni di investimento,  è spesso confuso con i “piani di rating”:

A vida (e sobrevivência) das agências de rating faz-se pela prestação de informação. As classificações atribuídas servem para que os investidores de todo o mundo não tenham que analisar em detalhe todas as emissões de dívida que ocorrem. Se cada investidor tivesse que olhar com minúcia todas as emissões de dívida, haveria uma duplicação de esforços e desperdício de recursos em comparação com uma análise única e depois facultada a todos os outros. O propósito último da agências de rating é fornecer informação aos investidores. E apenas enquanto fornecerem informação útil e credível aos investidores terão possibilidade de sobrevivência. Há investidores especulativos que aproveitam essa informação? Certamente. Mas também os investidores que não tenham objectivos de especular o fazem.

La vita ( e la sopravvivenza) delle agenzie di rating si basa sulla loro capacità di fornire informazioni. lLe classificazioni che esse elaborano servono a far sì che gli investitori del mondo intero non debbano analizzare in dettaglio tutte le emissioni di moneta corrente [che si realizzano nei diversi Paesi]. Se ogni investitore dovesse tenere d'occhio tutte le emissioni di moneta, ci sarebbe una duplicazione di sforzi e dispendio di energie éeccessivo* se comparato con un'analisi unica realizzata da queste agenzie] e resa accessibile a tutti. Il fine ultimo delle agenzie di rating è quello di fornire informazioni agli investitori. Se, e solo se, un'agenzia fornisce informazioni utili e credibili, gli investitori avranno la possibilità di sopravvivere. Ci sono forse degli speculatori che traggono vantaggio da queste informazioni? Certamente. Ma lo fanno anche molti investitori che non intendono speculare.

David Silva, dal blog Criticamente Falando, richiama l'attenzione sul potere d'influenza che hanno le agenzie di rating – che egli definisce una “mafia pericolosa” – sugli investitori:

Un hacker in teoria è in grado di entrare sul sito di Moody’s e inserire contenuti come quelli che si possono vedere in questa immagine

"Un hacker in teoria è in grado di entrare sul sito di Moody’s e inserire contenuti come quelli che si possono vedere in questa immagine" tratta dal blog di André Benjamim.

Uma das maiores críticas dirigidas às agências de rating resulta do potencial conflito de interesses nas suas atividades: são pagas pelos investidores para avaliar terceiros. O mercado da avaliação de risco de crédito é dominado (95%) por três agências norte-americanas: a Fitch, a Moody’s e a Standard & Poor’s. Não existe uma agência de rating europeia, o que impede com que a europa tenha alguma arma de ataque face às gigantes dos outros países.

Una delle critiche maggiori alle agenzie di rating riguarda  il potenziale conflitto di interessi delle loro attività: vengono pagate dagli investitori per valutare terzi. La valutazione dei rischi sui mercati del credito è dominata (per il 95%) da tra agenzie statunitensi: Fitch, Moody's e Standard&Poor's. Non c'è alcuna agenzia di rating europea, il che impedisce che l'Europa abbia a disposizione un'arma di attacco nei confronti dei giganti di altri Paesi.

In conclusione, Vitor Bento, ricorda l'impunità di “investitori irreponsabili del passato”:

seria de toda a justiça que os credores fossem chamados a pagar parte da factura, já que a sua irresponsabilidade creditícia também contribuiu para a presente situação”. Mas as agências de rating não se pronunciam sobre justiça (moral). Pronunciam-se sobre riscos de investimento e é um facto que o risco de perda destes investimentos aumentou (o que não quer dizer que esse risco se materialize necessariamente).

“sarebbe davvero giusto se i creditori fossero costretti a pagare una parte del conto, dato che la loro irresponsabilità creditizia ha contribuito in maniera sostanziale alla situazione attuale.” Ma le agenzie di rating non decidono sulla base della giustizia (moralità). Decidono sulla base del rischio d'investimento ed è un fatto accertato che il rischio di perdere tali investimenti è aumentato (il che significa che tale rischio necessariamente si realizza concretamente).
L'immagine principale del post è stata tratta dal video Uprising to Downrating di IamFromLx caricato su Vimeo.

L'articolo è stato scritto in collaborazione con Ana Vasquez.

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