Yemen: ucciso anche un adolescente mentre proseguono le manifestazioni

Lunedì 21 febbraio è stato ucciso ad Aden [en, come tutti i link che seguono tranne ove diversamente indicato] un adolescente, mentre decine di migliaia di manifestanti si riunivano in quattro città diverse nell'undicesimo giorno di protesta per chiedere a gran voce la fine del regime trentennale del presidente Ali Abdullah Saleh [it]. Dall'inizio delle manifestazioni sono morte almeno 11 persone, e Amnesty International afferma che ci sono almeno 78 feriti. Cinque studenti sono ancora sotto la custodia della polizia.

Durante la conferenza stampa di lunedì scorso, il presidente Saleh ha detto che non si sarebbe dimesso, ma che sarebbe stato disponibile al dialogo con i partiti dell'opposizione, offerta che è stata subito rifiutata. I manifestanti, giovani cittadini e sostenitori del partito d'opposizione, sono decisi a non arrendersi. Da domenica un gruppo di studenti si è accampato all'università di Sanaa. E ad Aden, la polizia ha sparato in aria come avvertimento per disperdere i manifestanti, che avevano deciso di piantare le tende anche loro.

Il blog Al-Masdar Online ha messo su Internet foto delle manifestazioni di lunedì.

I fotografi hanno documentato le proteste con scatti da tutto il paese.

Il video seguente, proveniente da Mualla, un quartiere di Aden, mostra dei manifestanti intenti a gettare una foto del Presidente dal balcone.

Questo è invece un video di una delle proteste di lunedì 21 febbraio in un quartiere di Aden, caricato da Diaz9th:

Questo video, caricato da yemen5100, mostra una manifestazione contro il governo:

Twitter è stato utilizzato non solo in Yemen, ma anche fuori dal Paese.

@yemen4change: È davvero confortante sentire che i cittadini delle province di#Ibb & #Abyan stanno mostrando solidarietà unendosi ai manifestanti in piazza della Libertà a #Taiz in #Yemen

@Yemen_2011 #Yemen -alcuni amici a Sanaa che avevano detto di sostenere l’ #Egitto, #e laTunisia, adesso si sono uniti ai manifestanti – gli yemeniti non si accontentano delle parole, ma agiscono – ci sono tante facce nuove

@dia_assada: Proprio adesso in piazza della Libertà a Taiz, #in Yemen, tutti i manifestanti stanno pregando insieme per la salvezza dei loro fratelli e sorelle in #Libia

@AlaaIsam crea un link ad una foto di una manifestazione di lavoratori del nord al mercato di Sailah, nel quartiere del Crater a Sanaa.

Clicca qui per vedere la foto.

@ma2moun: A proposito, Ali Abdullah Saleh, se stai osservando Gheddafi cercando di imparare da lui, fai meglio a non farlo, la nostra gente ha a disposizione delle taniche, vai via adesso dallo #Yemen

@nayemkabir: La voce della verità, Hillary Clinton, ha rilasciato delle dichiarazioni contro il tiranno Gheddafi ma appoggia ancora fermamente i suoi amici in Yemen & Marocco.

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