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Cina: tibetani indignati per una serie TV sulla storia del Paese

Categorie: Asia orientale, Cina, Citizen Media, Etnia, Religione, Storia

La nuova serie televisiva “Il segreto del Tibet” (西藏秘密) ha scatenato l'indignazione dei tibetani che hanno fortemente criticato il regista, Liu Depin, accusato di avere dato un immagine distorta della cultura e della religione tibetana. Dal momento che la serie tv è stata trasmessa sull'emittente governativa China Central Television (CCTV) [1] [it] nella prima parte di gennaio 2013, sul canale 8 in prima fascia alle 19:00, la controversia si è intensificata e inevitabilmente ha assunto una connotazione politica.

Il protagonista di “Il segreto del Tibet”, serie di 46 episodi, è Tashi, un lama tibetano che parla in nome della popolazione sulla storia del Tibet nel periodo tra il 1930-40, prima che il partito comunista cinese “liberasse” il Paese. Il personaggio di Tashi si trova coinvolto nell'abbattimento del sistema di schiavitù rurale imposto in Tibet durante quel periodo.

Schermata da Il segreto del Tibet su Youtube [2]

Schermata da “Il segreto del Tibet” su Youtube

Sebbene in Cina il Tibet sia un argomento estremamente sensibile e duramente censurato sia online che nei media tradizionali, la serie TV è considerata un importante strumento affinché gli Han (gruppo etnico maggioritario in Cina) comprendano la storia, la cultura e la religione dl Tibet. I commenti espressi nella rubrica dello spettacolo di varie testate hanno sottolineato che la serie è una sincera rappresentazione [3] [zh, come i link successivi, eccetto ove diversamente indicato] della cultura e della storia tibetana, apprezzata anche da studiosi ed esperti. Tuttavia, per molti tibetani la serie fornisce una visione distorta.

Ad esempio @泽仁多真 critica [4]:

从《西藏秘密》这部片子中,会看的人会看出导演对西藏民族文化的无知,和对西藏历史的严重亵渎,其结果就是制造了一部看了让人反胃的电视剧。 对于这种烂片,根本不值得为它浪费口舌。

Guardando la serie tv Il segreto del Tibet, coloro che conoscono il Tibet si renderanno conto che il regista non conosce per nulla la cultura tibetana e ha gettato fango sulla sua storia. La serie tv è riprovevole e non dovremmo specare il nostro tempo e le nostre energie a guardarla.

Secondo Tsewang Thar [5] lo sceneggiato danneggerà la relazioni tre i cinesi Han e i tibetani:

刘德濒,对于西藏你本身没有很深的了解,对于藏族你更没有太大的热爱,对藏文化你却一无所知,西藏秘密从何而来?你的这部电视剧简直是丑化西藏,侮辱藏族,蔑视藏文化的一部烂剧。你是破坏汉藏关系,破坏社会稳定的罪魁祸首!

Liu Depin, tu non hai una profonda conoscenza del Tibet, tu non ami la cultura tibetana, anzi la ignori completamente. Cosa sai del segreto del Tibet? Questa serie tv ridicolizza il Tibet, insulta i tibetani e degrada la cultura tibetana. Tu sei responsabile per la distruzione della relazione tra Han e Tibetani e della stabilità sociale.

In un lungo articolo, tra i più diffusi online [6], una donna cinese Han critica il regista:

今天我實在是忍不住要發聲,因為我看到劉德瀕導演對於藏族朋友指出電視劇中錯誤和曲解置著罔聞,甚至給藏人扣上「分裂祖國的跳梁小丑們」的帽子,更甚者還要出書,還要拍第二部 […] 我哭了,不知道是因為覺得自己無能為力而悲哀,還是為這個時代悲哀,為看到這部劇而讚精彩的漢族人悲哀 […] 劉德瀕導演所說的分裂祖國的跳梁小丑,其實分裂祖國的並不是提意見的藏族人,而恰恰是不懂得尊重,惹惱藏族人的劉導。

Io non posso fare a meno di dire la mia. Liu Depin fa finta di niente in merito alle critiche mosse dagli amici tibetani, che lo accusano delle molte distorsioni presenti nella serie tv. Lui stesso li ha etichettati, come “clown che cercano stupidamente di separare il paese”, dichiarando inoltre che vorrebbe scrivere un libro basato sulla fiction e girare la seconda serie. […] Io ho pianto. Non sono sicura se ho versato così’ tante lacrime poiché mi sento così impotente o per i tempi in cui viviamo o per quei cinesi Han che continuano ad elogiare la serie […]. Il regista Liu Depin ha accusato quelle persone di essere dei clown che intendono minare l'unità del paese, ma i veri separatisti non sono i tibetani che criticano la serie tv, ma coloro che non conoscono il rispetto e diffondono la rabbia tra i Tibetani.

Mentre il regista annuncia che avvierà le riprese della seconda serie, molti netizen esprimono opposizione al progetto. @康巴潮人 invita altri micro-blogger [7]a unirsi in una campagna contro la produzione della seconda serie:

这部电视剧(西藏秘密) 自从播出后,在藏族文化圈的人分分议论,说这部电视剧不仅是违背历史,不尊重事实,故意丑化藏人和诽谤藏传佛教,真不知这位@刘德濒 导演用意何在,难道他比西藏人还了解西藏历史吗?希望多点尊重事实,尊重宗教,注重民族团结!尊重我们藏族的信仰,反对播出!见者转发!

Poco dopo la messa in onda dell serie tv, questa è subito diventata un argomento molto discusso tra i tibetani, molti dicono che vada contro la storia e che abbia l'intento di gettare fango sui tibetani e sulla loro religione. Io non so perché il regista @Liu Depin voglia produrre la serie tv, lui conosce la storia tibetana meglio dei tibetani stessi? Per favore rispetti gli avvenimenti, la religione e l'identità etnica. Che rispetti le credenze tibetane e cessi la messa in onda della serie tv! Diffondete il messaggio!

Per difendersi dalle critiche, il regista pubblica una pagina del libro “Incontro con il Tibet” (西藏奇遇), spiegando di aver citato il libro, traduzione del 1986 di “Seven Years in Tibet”, versione inglese di “Sieben Jahre in Tibet” di Heinrich Harre. Il famoso scrittore tibetano Woser ha deciso di effettuare un controllo incrociato tra le pagina del libro citato dal regista e il testo originale in tedesco, scoprendo che la traduzione cinese è una riedizione alterata del testo originale:

我正好有朋友在德国,是专攻语言的高手。朋友一听兴致勃勃,立即找到哈勒德文原著,细细一对照,惊诧得几欲拍案而起:“偶滴神啊,土共枪手太不要脸了,竟把‘遗物’全译成了‘粪便’!“

Per coincidenza, ho un amico in Germania che è un esperto linguistico. Si è dimostrato interessato ad aiutarmi. Ha trovato il testo originale scritto da Heinrich Harrer e lo ha incrociato con il testo della versione cinese. Era talmente meravigliato da esclamare: “Mio Dio, gli scrittori cinesi sono così sfacciati da aver persino tradotto la parola “reliquia” con la parola “escrementi”.

Nel testo cinese usato da Liu Depin si legge:

几乎所有的阔家富户都珍藏着这种‘灵丹妙药’,他们常常向我展示用丝带缝起来的被视作至宝的十三世达赖的粪便。

“Quasi tutte le ricche famiglie tibetane possiedono una medicina sacra, e mi mostrarono le feci del tredicesimo Dalai Lama, preziosamente conservate in sacchetti di seta.”

Tuttavia, il testo originale in tedesco recita: “Fast jeder Adelige zeigte mir stolz Reliquien vom 13. Dalai Lama, sorgfältig in kleine Seidensäckchen eingenäht”, che si traduce correttamente così: “Quasi ogni nobile aristocratico mi ha mostrato con orgoglio le reliquie del tredicesimo Dalai Lama, custodite preziosamente in sacchetti di seta”.

Ci sono molte distorsioni nella traduzione di “Incontro con il Tibet”, e la serie TV “Il segreto del Tibet” di Liu Depin è un'ulteriore distorsione di una realtà già distorta.