Sudan: un'attivista in carcere da otto mesi

Nel cuore della notte del 14 Marzo scorso, i Servizi di sicurezza e intelligence nazionali sudanesi (i NISS) hanno prelevato e preso in custodia Jalila Khamis Kuku. Le è stata negata l'assistenza legale e persino il vestiario per un cambio, infatti Jalila è stata trascinata in un furgoncino in camicia da notte, e accompagnata in prigione da una dozzina di funzionari del Niss in abiti civili.

Originaria della regione dei monti Nuba, Kuku è un'insegnante delle scuole primarie, oltre che attivista e componente del Movimento per la liberazione del popolo sudanese del Nord (SPLM-N). Il provvedimento è stato preso a seguito dell'ospitalità che la donna avrebbe offerto ad alcuni profughi della zona di Nuba, fuggiti dalla guerra nel sud del Kordofan. In quell'occasione Kuku ha girato un video [en, come tutti i link seguenti, eccetto dove diversamente indicato] in cui illustra la situazione umanitaria tra quelle montagne.

Jalila è rinchiusa in carcere da otto mesi, tre dei quali trascorsi in isolamento. Su di lei pende la sentenza capitale in quanto è accusata di gravi reati in base alla legge penale sudanese; in particolare (articolo 51), di fomentare la guerriglia contro lo Stato, e (articolo 50) di minare il sistema costituzionale. Il suo processo è avvolto nel mistero in quanto ai legali è stato impedito l'accesso alla documentazione con i dettagli del caso.

Jalila Khamis Kuku

Jalila Khamis Kuku è detenuta ingiustamente dai servizi di sicurezza da metà marzo 2012.

Il Movimento giovanile “Girifna” (“Siamo stufi”) ha messo in atto una protesta all'inizio di novembre per condannare la detenzione di Jalila, ed è stata fatta usando i due principali social network, Facebook e Twitter. Il 14 novembre ricorreva infatti l'ottavo mese di detenzione.

@girifna: Giov.-Ven. 9/10 Nov. GIRIFNA lancerà la protesta via Twitter per la libertà di Jalila perché il 14 Nov. sarà il suo ottavo mese di detenzione senza alcun processo #Jalila8Mesi

Su Twitter, netizen di ogni parte del mondo hanno risposto immediatamente all'appello, rilanciando per chiedere il rilascio di Jalila.

Aliah Khaled scrive:

@AliahKhaled: #Jalila8Mesi #JalilaLibera è un insegnante che dà voce alle ingiustizie del suo paese, che lotta per i diritti umani e non dovrebbe essere dove si trova adesso

Il giornalista sudanese Reem Shawkat ha mandato una dedica:

@ReemShawkat: Dedico tutti i miei messaggi di oggi a Jalila Khamis, un'attivista, madre e insegnante in prigione dal 14 marzo #Sudan #Jalila8mesi

Dalia Haj-Omer, un'attivista sudanese per i diritti umani, riporta:

@daloya: Jalila riferisce: la vita dei miei figli è diventata un'inferno… si rifiutano di celebrare l'Id al-fitr [la seconda festività religiosa più importante della cultura islamica, ndt], è il secondo che passano senza di me #Jalila8mesi

Tanti altri ancora hanno aderito alla protesta sul web, facendo rimbalzare incessantemente messaggi come questo:

@SognoSudanese: Jalila Khamis è una pacifista, una delle poche persone che si sono opposte alla guerra in #Sudan #Jalila8mesi

@Neo0rabie:شهور_يا_جليلة جليلة خميس كوكو ، ذنبها انسانيتها #Jalila8mesi

@pensatoreafricano: Jalila Khamis, la sua condanna a morte sarà eseguita presto se non facciamo qualcosa. Il suo crimine …mettersi contro il Governo sudanese.#Jalila8mesi #Nuba

@ReemHajo: libertà per #Jalila8mesi testimone della verità, LIBERTA’ per il nostro amato #SUDAN

@Galaxy717: ننادي بالحرية لمن فقدتها لأنها نادت لغيرها بالحرية وطالبت بحقه ،، فشتان بين من كانت قضيتها وطن وبين من كانت قضيته قبض الثمن #Jalila8mesi

@Galaxy717: Chiediamo la libertà che una donna ha perduto per aver lei stessa chiesto libertà e diritti… C'è differenza tra coloro la cui causa è la nazione e quelli che vengono pagati per stare al loro posto

Muzan Alneel condanna il silenzio delle Nazioni Unite, scrivendo:

@MuzanAlneel: Cara #UN, quando hai piazzato in #Sudan il Consiglio per l'economia e il sociale, hai pensato al #Darfur? a #Jalila8mesi? a #Shawa? Maledizione hai mai pensato al popolo #Sudanese?

“Girifna” promette di continuare la campagna di protesta per Jalila Khamis Kuku.

@girifna: La nostra campagna per Jalila continua. Fate sentire la vostra voce per una donna che mette a repentaglio la sua vita per amore della Verità #Jalila8mesi http://www.girifna.com/7032

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