Egitto: la “milizia Facebook” a favore di Omar Suleiman

Nonostante la campagna presidenziale non sia ancora ufficialmente iniziata, il Consiglio Supremo delle forze armate ha condotto un sondaggio sulla sua pagina Facebook per indagare sull'attuale livello di gradimento dei vari candidati. Recentemente, il quotidiano egiziano Al Masry Al Youm [en, come gli altri link eccetto ove diversamente indicato] ha constatato un'alterazione smisurata e sospetta nelle posizioni dei candidati.

Il quotidiano riporta:

Dopo 12 giorni dall'inizio del voto, Suleiman occupava il 7° posto con il 3% dei voti, mentre Mohamed Elbaradei guidava la classifica con il 30% dei voti. Tuttavia, con l'avvicinarsi del 19 luglio, data della chiusura ufficiale del sondaggio, i voti a favore di Ayman e Suleiman sono aumentati enormemente, e Suleiman si posizionava al 4° posto quando il sondaggio è stato ufficialmente chiuso.
Da quel momento, la percentuale dei voti per Suleiman ha continuato ad aumentare. Ora si trova al primo posto, con il 21% dei voti totali.

Secondo l'inchiesta del quotidiano, una signora vicina a Suleiman avrebbe pagato un gruppo di 10-15 adolescenti di età compresa tra i 15 e i 18 anni per creare degli account su Facebook e votare per lui.

In molti hanno commentato l'inchiesta su Twitter.

Mohamed Fouda si chiede se Suleiman potrebbe usare la stessa tecnica in occasione delle vere elezioni.

@MoH_Fouda: Lo #SCAF [Ndt: acronimo per Consiglio Supremo delle forze armate] non sapeva del nuovo scandalo di Omar Suleiman che ha truccato i risultati del loro sondaggio elettorale. Truccherà anche le vere elezioni?

Omayma Said si chiede:

@Ummah_: Perché i supporter di Omar Suleiman pagherebbero per un inutile voto online? Credevo risparmiassero in vista delle vere elezioni!

Anche Amr Rodriguez commenta i soldi spesi per questo voto:

@AmrRodriguez: المجلس خسر سبعين ألف جنيه فى تلميع صورة عمر سليمان على الفيس بوك وفى الآخر مسح استطلاع الرأي

@AmrRodriguez: Il Consiglio supremo ha speso 70000 LE per far brillare l'immagine di Omar Suleiman su Facebook, per poi alla fine cancellare il sondaggio”

Mohamed ElGohary si fa beffe di Suleiman riprendendo l'espressione “The Guy behind Omar Soliman” (l'uomo dietro a Omar Suleiman) [Ndt: allusione alla presenza di uno sconosciuto dietro Omar Suleiman in occasione dei suoi discorsi alla televisione egiziana durante la rivoluzione]:

@ircpresident: الست إللي ورا عمر سليمان

@ircpresident: La donna dietro a Omar Suleiman

In un'intervista su ABC News, Omar Suleiman – allora vicepresidente di Mubarak – aveva detto a Christiane Amanpour che il popolo non era ancora pronto per la democrazia. Habia Helmy ha ripreso la frase di Suleiman, adattandola:

@habibaa010010: عمر سليمان غير مؤهل للديمقراطية

@habibaa010010: Omar Suleiman non è ancora pronto per la democrazia

Zeinobia si è felicitata con uno dei giornalisti investigativi dietro a quest'inchiesta:

@Zeinobia: Uno dei giornalisti d'investigazione che hanno svelato la campagna online di Omar Suleiman è @Ahmed_Ragab

Per finire, Mohamed El-Shaer (@voodito) concorda con il risultato finale dell'inchiesta del quotidiano, ma ne critica una parte [ar] sul suo sito.

قالت المصرى اليوم أنها من خلال الIP الخاص بالمستخدمين العملوا تصويت للواء عمر سليمان قدرت توصل لمكانهم وحددت مكانهم بدقة بأحد مقاهي مدينة نصر,, نظرياً مفيش حد يقدر يجيب الIP بتاع المستخدمين دول لأنهم مقدروش يتعاملوا معاهم بأى طريقة على النت حتى لو عرف الأكونت بتاعة على الفيس بوك مش هيخليهم يعرفوا الIP

Grazie agli indirizzi IP degli utenti che hanno votato per Omar Suleiman, Al Masry Al Youm riferisce di averne identificare la posizione esatta in un caffè di Nasr City. In teoria, nessuno può conoscere gli IP di quegli utenti, perché anche conoscendone gli account Facebook, ciò non avrebbe permesso loro di risalire a tali indirizzi IP.

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