Marocco: Proposte di cambiamento su Twitter

La primavera araba ha portato l'entusiasmo del cambiamento. Mentre si sgretolano i muri della paura, si fa strada nella popolazione una nuova consapevolezza: la sensazione di poter divenire parte attiva della storia. I social media sono utilizzati come veicolo per discutere pubblicamente temi che per molto tempo sono stati appannaggio esclusivo di una elite di pochi privilegiati.

In Marocco, una delle tematiche centrali del cambiamento è l'Istruzione. La blogger [fr, come gli altri link eccetto ove diversamente indicato] Houda C. (@Houdac), ha avviato una discussione su Twitter utilizzando l'hashtag #EducMa. Houda ha invitato le persone a discutere dell'attuazione di riforme che possano garantire il buon funzionamento di un sistema scolastico da molti considerato fallimentare. Le risposte generate dal dibattito da lei avviato, sono ora riportate sul suo blog:

I giovani marocchini continuano a richiedere riforme costituzionali. Rabat, Marocco. Immagini di Zacarias Garcia, copyright Demotix (20/03/2011).

I giovani marocchini continuano a richiedere riforme costituzionali. Rabat, Marocco. Immagini di Zacarias Garcia, copyright Demotix (20/03/2011).

De fil en aiguille ce ‘débat’ s’est transformé en brainstorming géant, où certains proposaient des idées disparates et autres se construisaient de petits groupes virtuels pour débattre d’une idée particulière.

A poco, a poco il dibattito si è trasformato in un brainstorming di portata enorme. Sono emerse idee differenti discusse all'interno di piccoli gruppi virtuali impegnati nell'analisi di argomenti specifici.

Uno degli aspetti più controversi che sono emersi è l'insegnamento delle lingue nelle scuole. A scuola non si insegna la darija, il dialetto marocchino, e la lingua Amazigh, parlata dalla maggior parte della popolazione berbera, è quasi del tutto esclusa nel percorso formativo.

Houda C. osserva:

Les avis ont été très divergeant concernant la ou les langues d’enseignement (…) mais on s’est attelé à faire propositions diverses avec un semblant de consensus :

- La nécessité de proposer plus de choix à l’élève / étudiant en termes de langues secondaires.
– L’homogénéisation de la langue d’enseignement entre le primaire, secondaire et supérieur. L’arabisation partielle a été notamment considérée comme l’une des sources de la faillite du système éducatif.
– Le changement de paradigme par rapport à la langue française. Pourquoi pas l’anglais, par exemple, en tant que deuxième langue ?

I pareri espressi sono stati molto divergenti in merito alla lingua (o le lingue) d'insegnamento, tuttavia sono emerse varie proposte intorno alle quali sembra essersi raccolto qualche consenso:

-Necessità di offrire una più ampia possibilità di scelta agli alunni/studenti per rquanto riguarda le lingue secondarie
– Omogeneità della lingua di insegnamento dalla scuola primaria a quella secondaria e fino agli studi superiori. La politica di arabizzazione del programma di studi è stata fondamentalmente considerata una delle cause del fallimento del sistema
– Cambiamento del paradigma della lingua francese: perché non usare l'inglese, per esempio, come seconda lingua?

Qui di seguito alcuni punti salienti del dibattito:

@houdac: Pour ce soir sur #EducMa quelque soit le sujet, let's think out of the box! Soyons creatifs ;)

Per questa sera su #EducMa a prescindere dall”argomento, andiamo oltre gli schemi! Spazio alla creatività ;)

@houdac: ok tweeps, le sujet ce soir sur #EducMa est les langues et l'éducation. Vous en pensez quoi? propositions?

ok tweeps, l'argomento di questa sera su #EducMa è l'insegnamento delle lingue. Che ne pensate? Ci sono proposte?
ar] @Maghribi_1] : بإختصار لقد خلقوا منا “متشردين لغويين”، و كما قال طارق رمضان في المغرب و الجزائر هناك الكتير من “مزدوجي الأمية”..ء#EducMa
in breve, il sistema ci ha reso nomadi delle lingue e, come ha detto una volta Tareq Ramadan, in Marocco e Algeria molti soffrono di “doppio analfabetismo”.

Choum85: RT@Casafree: #EducMa le bilinguisme est un atout, pq opter pour l'arabisation ou la francisation ? Nos jeunes sont capables de maitriser les deux.

il bilinguismo è un vantaggio, perchè scegliere tra l'arabo e il francese? I nostri giovani sono in grado di padroneggiarle entrambe.
ar] @blafrancia] :لا يجب وضع سوق الشغل خارج المساءلة.. لماذا يجب أن تكون لغة العمل هي الفرنسية؟ هذا يؤدي إلى إقصاء شريحة كبيرة من فرص العمل#EducMa
In questa riflessione non possiamo non considerare il mercato del lavoro. Per quale motivo il francese dovrebbe essere la lingua utilizzata sul posto di lavoro? Questo significherebbe molte opportunità in meno.
ar] @Path_finder] : البحوث العلمية كلها بالإنجليزية و أغلب طلبة الماستر و الدكتوراه يعانون الأمَرّين بسبب ضعف مستواهم في الأنجليزية #EducMa
Tutta la ricerca scientifica è in inglese e la maggior parte dei dottorandi e degli studenti di Master sono penalizzati per il loro scarso livello d'inglese.

@iMorocko: Je suis contre Darija. Chaque région a sa version et ça sert à rien (articles, livres, etc.) #EducMa

Io sono contrario alla Darija (il dialetto). Ogni regione ne ha una propria versione e non serve a niente e a nessuno (articoli, libri, ecc.).

@iMorocko: @HamzaDeb Déjà, on doit standardiser l'Amazighe. La langue est un moyen non une fin #EducMa

Dovremmo iniziare dalla standardizzazione dell'Amazigh (berbero). La lingua è un mezzo non un fine.

@Hamza_: L'amazigh ne doit pas être obligatoire, ça sera comme option qu'on peut le choisir ou non #EducMa

L'amazigh non va reso obbligatorio, sarà piuttosto un'opzione che potrà venire adottata o meno.

@houdac: YES! :)) @othmane En d'autres termes, rapatrier la diaspora marocaine de Milano pour enseigner l'italien (esprit more with less) #EducMa

YES! :)) @othmane, perché non rimpatriare i nostri emigrati a Milano in modo che possano insegnare l'italiano ai loro compatrioti (spirito del more with less)?

@iMorocko: Très bonne idée! Le Mandarin est la langue du future #EducMa Anticipons la montée en puissance de la chine.

Che bella idea. Il mandarino è la lingua del futuro, su #EduMa anticipiamo la nascita della superpotenza cinese.

@rachraf: Toutes les civilisations du monde ont commencé par une compagne de traduction, vers la langue mére, 1/2 #EducMa

Ogni civiltà ha iniziato da una campagna di traduzione verso la lingua madre.

@rachraf: Israel traduit autant de livres que ce que touts les pays arabes traduisent 2/2#EducMa

Israele, da solo, traduce tanti libri quanti ne traducono in un anno tutti i paesi arabi

@rachidnaim: En utilisant l'arabe, on passe par 1 seul processus. Le savoir se transmet directement. Por le français, on passe par 2 étapes. #educma

Utilizzando l'arabo il processo di apprendimento si riduce di un passaggio. Il sapere si trasmette direttamente. Nel caso del francese i passaggi sono due.

@HamzaDeb: @dboutayeb #EducMa le patriotisme et la liberté ne passent pas par le rejet du Fr-le peuple marocain est plus intelligent que ça IMHO

Patriottismo e libertà non significano rinnegare il francese. Il popolo marocchino marocchino non è affatto stupido e lo a benissimo, secondo il mio modesto parere.

@mixour: Anglais deuxieme langue dés le primaire#EducMa ça ouvre bcp plus d'horizons imho

l'inglese come seconda lingua alle scuole elementari ci apre molti orizzonti.

@YasserMonkachi: @Hisham_G innovation 2.0 oblige, médias sociaux et autres wikis peuvent être mis à contribution pr l'apprentissage des langues #educma

l'innovazione 2.0, i social media e i wiki aiutano ad apprendere le lingue.

@houdac: RT @mixour les pays dont l'education est developpée utilisent leurs langue maternelle… finland,corée,japon… faut considérer ça.#EducMa

I paesi con il più avanzato livello di istruzione utilizzano la propria lingua madre … Finlandia, Corea, Giappone … Pensateci.

@desperateSeeker: pk pas consulter la finland pour nous porter conseil #EducMa

Perché non consultare la Finlandia per un consiglio?

Il dibattito continua ed emergono altri aspetti. Houda C. scrive:

Il y a quelques bonnes volontés qui se sont déjà proposées pour étendre la discussion, l’étoffer avec de prochains débats sur twitter ou ailleurs, et évidement documenter le tout afin de venir avec de réelles propositions de changement.

Alcuni volenterosi hanno proposto di allargare il dibattito a Twitter e altrove, e ovviamente c'è bisogno di documentare tutto ciò, al fine di elaborare proposte concrete di cambiamento.

Questo articolo è parte dello speciale di Global Voice su Proteste in Marocco 2011.

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