Lunedì 11 aprile c'è stata un'esplosione nella stazione della metropolitana di Oktyabrskaya, a Minsk, che secondo le prime stime avrebbe provocato almeno 12 morti e centinaia di feriti.
AGGIORNAMENTO [it]: mercoledì 13 aprile sono stati arrestati due uomini in relazione all'attentato, uno dei quali sicuramente bielorusso, mentre il numero dei feriti è salito a 200.
Subito dopo l'attentato, attraverso gli hashtag #minsk [ru, come tutti i link di questo post tranne ove diversamente segnalato] e #minskblast hanno cominciato a circolare messaggi di condoglianza per i famigliari e gli amici delle persone rimaste uccise o ferite.
La BBC ha raccolto alcune testimonianze oculari, secondo cui “attorno alle 17.58″ di lunedì 11 aprile c'è stato un “suono molto forte”. Subito dopo, la stazione di Oktyabrskaya – fermata della metropolitana del centro di Minsk, dove si intersecano le due linee cittadine – ha cominciato a riempirsi di fumo.
Anche se non sappiamo ancora se la bomba è esplosa in un vagone o sulla banchina, il BBC Russian Service riferisce che al momento dell'esplosione nella stazione si trovavano due treni. Sullo stesso sito è stato pubblicato uno dei primi video realizzati dopo l'attentato. Il Governo bielorusso ha prontamente definito l'episodio come “atto di terrorismo”.
Il corrispondente da Minsk per la Gazeta.ru scrive che la polizia non ha consentito ai giornalisti l'accesso all'area circostante la metropolitana:
На месте ЧП милиция отбирает фотокамеры и сотовые телефоны у людей, которые пытаются снимать происходящее. «Милиция действует очень жестко.»
Nonostante ciò, sono numerosi i video che hanno preso a circolare online. Questo che segue, caricato l'11 aprile dall'utente YouTube abryko mostra gli effetti dell'attentato (AVVERTENZA: contenuti molto forti):
Quest'altro video, caricato dall'utente iar107 illustra le prime operazioni di soccorso:
Ria Novosti riferisce che sarebbero 157 le persone condotte in ospedale: la mattina del 12 aprile i feriti gravi erano 26.
Il Presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, ha affermato di sospettatare [en] che l'attentato sia collegato a quello del 2008 [it], che colpì un concerto all'aperto in occasione della Giornata dell'Indipendenza.
Alcuni blogger sono d'accordo. Yuri Shevtsov scrive:
Я понимаю, и все мы тут понимаем, что мы атакованы серьезной террористической сетью. И что это не внутренний терроризм. Это – внешняя атака.
Altri blogger, invece, dando per scontato si trattasse di un atto terroristico, hanno cominciato a fare speculazioni:
Если это терракт, если это не нелепая случайность с перевозкой взрывчатки, то это, имхо, – исламисты.
Наши “родные кавказские” исламисты. Не вижу других вариантов.
Altri si sono spinti fino a sostenere che l'attentato potrebbe essere stato organizzato dallo stesso Lukashenko per ridimensionare i partiti dell'opposizione.
Il blogger Shusharin ha scritto:
КГБ взрывает Беларусь
Никаких других вариантов не видно. В белорусской оппозиции отродясь не было экстремистов.
Это выгодно только одному человеку – Лукашенко. Для того, чтобы начать террор против белорусского народа – уже не против оппозиции.
Non vedo alternative. Non ci sono mai stati estremisti nelle opposizioni interne, quanto accaduto torna utile a una persona soltanto: Lukashenko, che vuole solo seminare il terrore nella popolazione, non solo nell'opposizione.
Mentre su Twitter circolavano messaggi di condoglianze, un utente ha proposto una fiaccolata in onore delle vittime per il 12 aprile:
всем не безразличным! завтра в 19.00 возле театра Я.Купалы.цветы и свечи, в знак памяти. Передайте другим. Спасибо.
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