La polizia nazionale arricchisce di un nuovo capitolo polemico il mandato del governo attualmente in carica guidato da Ricardo Martinelli [it]. Il portale Kaosenlared [es, come i link successivi tranne ove diversamente segnalato] segnala la notizia:
7 menores recluidos en el Centro de Cumplimiento de Menores resultaron seriamente quemados, 5 de ellos de gravedad, en un incidente ocurrido este domingo 9 de Enero.
Los menores reclamaban que tenían más de 8 días sin agua, producto de la crisis del suministro de agua potable en la ciudad capital. Más de 8 días sin bañarse ni tomar agua.
Una de las celdas se incendia y los menores imploraban a los policías que los auxiliaran. Los policías no actuaban y hasta se mofaban del sufrimiento de los jóvenes.
I ragazzi lamentavano di non ricevere acqua da oltre 8 giorni a causa di problemi nella distribuzione di acqua potabile che affliggono la capitale panamense. Più di 8 giorni senza potersi lavare né bere.
Una delle celle ha preso fuoco e i detenuti hanno supplicato gli agenti di custodia di aiutarli, i quali non solo non hanno fatto nulla ma si sono fatti beffe della sofferenza dei ragazzi.
Il fatto ha provocato reazioni discordanti, fattesi più intense dopo il decesso di tre dei giovani detenuti. Da un lato la polizia ha cercato di difendersi e di dare spiegazioni per quanto è accaduto, dall'altro i cittadini si sono divisi tra chi chiede la testa degli agenti di custodia e chi invece ne giustifica le azioni.
Gloribeth Sinclair (@glorisin) scrive su Twitter:
NO puedo ser tan justa con mi opinion sobre los presos quemados (menores) si ellos NO son justos con las personas que han matado u robado!
Da parte sua Natasha Pineda (@natashaP12) si dice indignata per il comportamento degli agenti di custodia:
Aun no creo lo inhumanos que fueron esos policias con los menores de edad! Ya van 3 muertos y siguen en cuidados 4 mas ¿y el cambio?
Sul suo blog Sin mordazas, Susana Merina Lezcano è combattuta dallo stesso dilemma di molti cittadini: da un lato c'è la consapevolezza che quei ragazzi non erano esattamente dei santi, come vorrebbero dipingerli i familiari e i media, e dall'altro il fatto che, ciò nonostante, nessun essere umano merita di essere trattato così.
Los familiares de los reclusos dicen en televisión cosas como “el no era malo, solo lo agarraron con una metralleta”, como dijo la abuela del primer muchacho que murió tras este fuego. Es como si la realidad de estas personas estuviese tan distorsionada que no tienen consciencia de qué tan malos son los pasos que siguen sus hijos, o su entorno está tan podrido que para ellos es normal que un niño tenga un arma.
Susana aggiunge poi che i motivi che hanno portato quei ragazzi al carcere sono gli stessi che hanno indotto gli agenti di polizia a comportarsi come hanno fatto:
¿Que los guardias del centro actuaron de forma inhumana? No podemos esperar otra cosa, si muchos de estos guardias provienen de los mismos barrios que los infractores que custodian, y al igual que ellos, crecieron influenciados por el mismo sistema corrupto donde un celular vale más que una vida.
Publio De Gracia (@PublioDeGracia) ricorda ai panamensi che anche quanti hanno perso la vita e subito ustioni erano esseri umani:
escucho que algunos aplauden lo del centro de custodio de menores, xq no importa eran “maleantes”, CARAJO! eran seres humanos x Dios
Yadisel Buendia (@yadiselbuendia) si unisce all'invocazione di migliaia di panamensi che esigono condanne e carcere per quanti hanno preso parte a questa atrocità:
Nadie preso x crimen contra menores del C. Cumplimiento. Ya van 2 muertos! Reina la prepotencia e impunidad en mi país
Miguelangel Moreno (@mikemocast) ricorda che non rimane molto da fare, a parte riflettere, fermarsi e capire le cause di questa situazione sociale nel Paese:
Que clase de agentes de la seguridad publica tenemos en (no todos); el caso de los menores quemados y ejecutados es de analisis!
Non è ancora chiaro quale destino attenda gli agenti di custodia implicati in questa terribile vicenda. Per il momento i panamensi sperano che un caso simile non debba più ripetersi. [AGGIORNAMENTO: il bilancio dei ragazzi deceduti è intanto salito a quattro].