Malawi: si parla di calcio e del “ragazzo che imbrigliò il vento”

Anche se in generale la blogosfera è rimasta piuttosto tranquilla, nel corso delle ultime settimane in Malawi sono successe parecchie cose.

Giusto lo scorso weekend, il Malawi ha pareggiato 1-1 contro i temutissimi Elefanti della Costa d'Avorio, il cui capitano è il giocatore del Chelsea, Didier Drogba. La partita si è svolta allo Stadio Kamuzu nel Malawi. Buckaro Thandi [in] ha scritto un post in onore dell'impresa del Malawi contro gli Elefanti.

In un breve post la blogger scrive [in]:

Congratulazioni per il pareggio con la Costa d'Avorio. Fantastico. Viva le Fiamme [soprannome della Nazionale]! Viva Inenso!

In un post precedente, si lamenta dell'inefficienza nella produzione di energia elettrica da parte della compagnia pubblica nazionale ESCOM. Non crede a un recente rapporto in cui si sostiene che solo il 2% della popolazione ha accesso [in] all'elettricità (in realtà è l'8%). Da qui passa alla storia davvero affascinante del ventunenne William Kamwamba, che circa sette anni fa ha fabbricato un generatore eolico sul quale è appena stato pubblicato un libro.

Il libro è intitolato The Boy who Harnessed the Wind [Il ragazzo che imbrigliò il vento, in].

Il generatore a vento da lui costruito era in grado di produrre elettricità sufficiente per accendere le lampadine e alimentare la radio di casa. William Kamwamba [it] è salito alla ribalta circa tre anni fa quando un reporter del Daily Times ne ha seguito le vicende a Kasungu, circa 150 chilometri a nord della capitale del Malawi. Oggi studente all'Africa Leadership Academy, William ha reso orgoglioso il Malawi apparendo sulle prime pagine dei giornali e sempre più frequentemente anche online.

Ndagha [in] descrive così il suo incontro con il ragazzo:

Appena sono entrato in contatto con lui, ne ho avvertito la passione per lo sviluppo dell'elettronica in Malawi e altrove. Ha a cuore gli svantaggiati, d'altronde la sua stessa storia illustra le sfide affrontate dalla famiglia e da molti altri in Malawi. È un giovane determinato a concretizzare il cambiamento a prescindere dallo status quo. Mi sembra che vada acquisendo sempre maggior visibilità, e stia crescendo la sua rabbia sulla condizione energetica del Malawi. Quando arriverà il momento giusto, farà sicuramente qualcosa d'importante.

Così anche se nella blogosfera regna la calma, succedono un sacco di cose e il mondo ne parla.

avvia la conversazione

login autori login »

linee-guida

  • tutti i commenti sono moderati. non inserire lo stesso commento più di una volta, altrimenti verrà interpretato come spam.
  • ricordiamoci di rispettare gli altri. commenti contenenti termini violenti, osceni o razzisti, o attacchi personali non verranno approvati.