Danimarca: al via concorso internazionale per blogger sul cambiamento climatico

banner di TH!NK ABOUT ITLa scorsa settimana la città di Copenhagen ha ospitato l'apertura della “Competizione europea di blogging TH!NK ABOUT IT – 2° Round: il Cambiamento Climatico”. All'evento hanno partecipato 92 blogger provenienti da tutta Europa, e alcuni ospiti d'onore da Brasile, Cina, India, Messico, Sud Africa e Stati Uniti.

Il concorso dura tre mesi e punta a far aumentare la consapevolezza sul cambiamento climatico in corso, discutendo le conseguenze ambientali che colpiscono tutti i Paesi, evidenziando punti di vista diversi e il modo in cui media locali e pubblico trattano l'argomento. Organizzato dal EJC (European Journalism Centre) [in], la fase inaugurale dell'evento è stata divisa in due giornate: la prima caratterizzata da una serie di conferenze tenute da esperti in tema di cambiamento climatico, e la seconda destinata alla visita del villaggio ecologico danese di Dyssekilde [in], situato nel nord del Paese.

Il calcio d'inizio è stato dato dal Direttore dell'EJC Wilfried Rütten con un intervento di benvenuto, seguito dal Capo del Dipartimento e della Logistica della conferenza ONU COP15, Svend Olling. Il Sig. Olling ha presentato il lavoro svolto dal governo danese per il concorso e ha parlato delle speranze riposte nella conferenza COP15 [in].

Giornalisti di tutto il mondo hanno poi partecipato alla tavola rotonda moderata da Raymond Frenken di EUX-TV [in], canale televisivo europeo digitale indipendente. Professionisti dello spessore di Tasha Eichenseher, produttore ed editore scientifico del National Geographic [in], Gerald Traufetter, corrispondente di scienza e tecnologia per Der Spiegel, Asbjørn Jørgensen, della Århus School of Media and Journalism [it] in Danimarca, e Ramesh Jaura, Direttore regionale di IPS (Inter Press Service) Europa [it], hanno discusso del modo in cui i media informano sulle problematiche connesse ai cambiamenti climatici e ambientali.

François Roudié, Coordinatore delle politiche della Commissione Europea, ha offerto una panoramica sulle risposte date dall’ Unione Europea in tema di cambiamento climatico. Al quale ha ribattuto Andreas Barkman, dell'Agenzia Europea per l'Ambiente e Responsabile del gruppo per la mitigazione del cambiamento climatico, sottolineando gli aspetti problematici delle negoziazioni che verranno tenute al COP15.

Il Direttore esecutivo di Greenpeace Mads Christensen ha anche sottolineato cosa possono fare i blogger per incoraggiare la discussione sul cambiamento climatico, esprimendo le aspettative di Greenpeace sul possibile accordo come risultato del COP15. Nel suo intervento ha speigato come, prendendo in considerazione le trattavive in corso e le parole dei leader nazionali di tutto il mondo, sarà improbabile poter avere un accordo idealistico e il drastico taglio delle emissioni di CO2.

Probabilmente la relazione più attesa della giornata è stata quella di Søren Hermansen. Søren è stato uno degli Heroes of the Environment [in] nominati dalla rivista TIME nel 2008, e ha presentato l’esperimento Samso [in] davanti al pubblico dei blogger. Questo esperimento ha l'obiettivo d'introdurre fonti di energia alternativa nell'ambiente locale. In questo caso l'energia eolica saprà far fronte alla domanda complessiva di energia degli abitanti del villaggio. Le foto di Phil Lacombe sull'esperimento Samso sono reperibili su Flickr [in].

Nel secondo giorno dell'evento i blogger hanno visitato il villaggio ecologico di Dyssekilde nel nord del Paese. Il villaggio conta 70 famiglie e una popolazione di 130 adulti e 50 bambini. È stato creato oltre 20 anni fa e gli abitanti ne condividono l'approcio ambientalista, cosapevoli dell'urgenza di agire da pionieri in uno stile di vita sostenibile che consenta lo sviluppo di una comunità auto-sostenibile e dalla parte dell'ambiente. Come nell'esperimento Samso, il villaggio di Dyssekilde affida all'energia eolica il fabbisogno energetico dell'intero villaggio, e poiché non se ne usa molta, l'energia inutilizzata viene rivenduta all'azienda elettrica danese.

Un nucleo familiare di Dyssekilde

Un nucleo familiare di Dyssekilde.

Le case di Dyssekilde hanno un aspetto peculiare. I residenti le hanno costruite da soli e molte sono dotate di pannelli solari installati proprio per incoraggiare l'uso di energia pulita. Le case hanno le finestre orientate verso sud così da sfruttare al massimo l'energia solare e la luce naturale e per ridurre l'uso dell'illuminazione interna e del riscaldamento durante il giorno.

Un altro importante esempio di stile di vita sostenibile a Dyssekilde è il sistema di riciclaggio dell'acqua potabile ideato senza l'utilizzo di agenti chimici. I residenti hanno creato un sistema naturale usando 30.000 salici per purificare completamente l'acqua, senza l'ausilio di alcun prodotto, chimico o meno. Anche se l'attuale sistema ha raggiunto la capacità massima nel 2006, stanno già progettando di costruire il più grande sistema di purificazione dell'acqua potabile senza prodotti chimici al mondo.

Chi sono questi blogger?

“Ti piacerebbe partecipare ad una competizione internazionale di blogging che si svolge a Copenhagen in relazione al cambiamento climatico?” Una novantina di persone da ogni parte del mondo hanno risposto SI a questa domanda e hanno appena trascorso tre giorni in Danimarca partecipando all'inaugurazione dell'evento TH!NK ABOUT IT. Ma chi sono queste persone? E perchè hanno deciso di impegnarsi nel cyberattivismo ambientale?

La maggior parte dei partecipanti viene dall'Europa, ma la novità di questa seconda edizione di TH!NK ABOUT IT è stato il coinvolgimento di cittadini di alcuni Paesi in via di sviluppo come Brasile, India, Messico, Cina e Sud Africa. Molti dei partecipanti vengono dall'Europa dell'Est ma anche l'Europa Occidentale è ben rappresentata, con parecchi blogger britannici e italiani. La natura dei rispettivi blog e le motivazioni che li hanno spinti a pertecipare all'evento sono diverse tanto quanto i loro Paesi d'origine.

Charles Nisz Lourenço giornalista brasiliano

Charles Nisz Lourenço, giornalista brasiliano

Anche molti giornalisti professionisti hanno preso parte al concorso, dimostrando come il blogging possa arricchire una professione già centrata su diffusione ed espressione di particolari visioni del mondo. Charles Nisz Lourenço dal Brasile lavora come giornalista e sta per iniziare un PhD in economia. È ancora nuovo in questo mondo, ha aperto un blog personale Fragmentos da Realidade Cotidiana [pt] a febbraio di quest'anno trattando di argomenti politici, finanziari e ambientali. Scrive anche sul blog Lixo Eletrônico [pt], gruppo promotore del Manifesto dei Rifiuti Elettronici [in].

Il giornalista maltese, Keith Demicoli [in] dirige un programma TV sulla politica nel “luogo più felice del mondo”, come ha descritto il proprio Pese d'origine, e partecipando per la seconda volta alla competizione TH!NK ABOUT IT .

Il giornalista maltese Keith Demicoli

Il giornalista maltese Keith Demicoli

Il traduttore cinese-ispano Ding Dawei, noto anche con il nome spagnolo di Diego, lavora come giornalista professionista per il Quotidiano del popolo cinese [in], ma è nuovo nel mondo dei blog, tramite cui si augura di ampliare i propri orizzonti e osservare da vicino le problematiche relative al cambiamento climatico.

Ding Dawei, o "Diego", giornalista cinese e neoblogger

Ding Dawei, giornalista cinese e neoblogger.

Comunque la maggior parte dei blogger non sono giornalisti. Due amichevoli ragazzi indiani di Pilani, Abhishek Nayak e la sorella Anindita Nayak, hanno partecipato all'inaugurazione della competizione. Lei ha solo 18 anni ma scrive già nei blog per la AoC (Agent of Change) Initiative [in], delegazione di giovani presso le Nazioni Unite che si occupa delle Negoziazioni sui Cambiamenti climatici. Lui è stato evasivo con riguardo al suo blog che ha detto essere “pieno di ironicissimi commenti”, ma con un po’ d'insistenza gli abbiamo strappato l’URL [in] dove scrive dal 2006 su politica e questioni indiane, condividendo anche foto e notizie sugli eventi a cui partecipa.

Anindita Nayak e Abhishek Nayak, partecipanti dall'India

Anindita Nayak e Abhishek Nayak, partecipanti dall'India

Lucy Setian [bg], lavora come giornalista in Bulgaria, ma vorrebbe realizzare il sogno del progetto letterario online con il fidanzato, intitolato Azcheta.com [bg], dove scrivono recensioni di libri e organizzano eventi letterari a Sofia. Finora hanno acquisito popolarità con l'evento “Prendi libri col caffè, non le sigarette”. Curare un blog sull'ambiente le permette inoltre di delineare meglio le proprie aspirazioni politiche.

Lucy Setian

Lucy Setian

Il californiano Devin McIntire ha appena avviato il blog The Green Cadet [in] nella speranza di diffondere opportunità per l'imprenditoria ecologica online e, chi lo sa, magari un giorno farli diventare realtà. Devin crede che le soluzioni ai problemi ambientali non verranno dalla politica bensì da iniziative imprenditoriali ecologiche locali.

Devin McIntire dagli USA

Devin McIntire dagli USA

Alcuni blogger possiedono chiaramente maggiori capacità tecniche di altri, come nel caso dell'italiano Federico Pistono [it], che partecipa in non meno di 12 blog! E produce anche video: ha ripreso i blogger fin dall'inizio dell'inaugurazione (durante gli interventi, sulla metro, ecc.), e proporrà sicuramente interessanti video-clip sulla competizione. Questi altri blog dove seguire i suoi lavori: AsianCineBlog [it] e Activism [it].

Federico Pistono

Federico Pistono dall'Italia

All'evento erano presenti altri video-blogger. Lo studente di teatro britannico Matthew Turner ha creato un proprio canale su YouTube [in] dove “si diverte a prendersi in giro” online – in tipico stile inglese, gli piace trattare di argomenti seri in modo ironico.

Matthew Turner dalla Gran Bretagna

Matthew Turner dalla Gran Bretagna

Radka Lankasova [ceco] ha un blog personale e collabora anche al più importante blog della Reppublica Ceca, ma suo maggiore obiettivo è quello di fare nuovi amici e viaggiare grazie alle opportunità offerte da TH!NK ABOUT IT.

Radka Lankasova

Radka Lankasova dalla Repubblica Ceca

Alcuni dei blogger protagonisti della competizione stanno ancora imparando a muoversi o sperimentando nella blogosfera per varie ragioni, ma la EJC spera di incoraggiarli a scrivere anche riguardo all'ambiente. Dal 23 Settembre al 16 Dicembre 2009 i blogger discuteranno del cambiamento climatico sulla piattaforma ufficiale della competizione [in]. Sebbene ci siano premi in palio, uno di questi sarà il sogno degli ambientalisti – di partecipare alla conferenza COP15 per due settimane a Copenhagen tutto pagato dal EJC – esiste un senso di comunità piuttosto che di rivalità tra i blogger. Come potete vedere ci sono moltissime ragioni per scrivere sull'ambiente!

Articolo scritto in collaborazione con Diego Casaes e rivisto da Maisie Fitzpatrick.

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