Oltre alla tristezza e allo shock per attacchi di Mumbai, i blogger del mondo arabo vanno ponendo anche parecchie domande.
Un blogger del Bahrain Hasan Hujairi [in] è sconvolto dalla notizia e scrive:
Sono decisamente turbato dalla notizia dei recenti attacchi terroristici nella città di Mumbai. Non riesco a pensare a nessun motivo che potrebbe giustificare azioni terribili e sconsiderate come queste.
Il mio pensiero va a tutti coloro coinvolti direttamente o indirettamente in questa tragedia.
Da Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, anche Seabee [in] pone una serie di interrogativi, ne riportiamo alcuni:
Non riesco proprio a capire il senso degli orrendi omicidi di Mumbai.
Non capisco la mentalità di questa gente che toglie la vita a persone innocenti, così a caso. La maggior parte dei morti e feriti è indiana, gente che lavorava negli alberghi o sui treni, persone che stavano semplicemente svolgendo le proprie attività quotidiane.
Ci è stato detto che i turisti americani e inglesi avrebbero ricevuto, in molti casi, un'attenzione particolare. Ma molti di loro potrebbero aver avuto opinioni negative sulle politiche dei rispettivi governi, cosa c'entra dunque la semplice cittadinanza con tutto il resto?
Non capisco come un Paese che abbia subìto così tanti attacchi terroristici in questi anni possa essere stato colto di sorpresa.
Anche
Rantings of an Arab Chick [in] appare sconvolta e scrive:
Non c'è bisogno di dire che il mio cuore è con le vittime degli attacchi terroristici di Mumbai, con i superstiti e con quelli che non ce l'hanno fatta. Non credo che la giustizia faccia sempre il suo corso e che si riesca sempre a punire i colpevoli, ma tutto quel che posso fare è augurare loro una pena severa.
La blogger egiziana Zeinobia [in] si chiede:
In ogni situazione simile, ci sono ostaggi, sequestratori, negoziatori e richieste, negli attacchi di Mumbai invece c'erano ostaggi, sequestratori e polizia, ma nessun intermediario né richieste precise!!??
Quali erano le richieste dei sequestratori?? Hanno forse sequestrato un numero così grande di persone per nulla!!?? Le richieste poterebbero rivelare l'identità dei sequestratori, perché il governo indiano non annuncia di quali richieste si trattasse!!??
C'è qualcosa che non capisco e vi prego di perdonare la mia domanda, ma come è possibile al giorno d'oggi che 10 persone riescano a fare quello che hanno fatto a Mumbai in uno o anche tre giorni, o come possano 10 persone controllare un hotel delle dimensioni del Taj Mahal per 3 giorni!?? È davvero questo che sostengono le autorità indiane!!??
An Egyptian [ar], preoccupato dal disinteresse dei blogger egiziani e del resto del mondo arabo, commenta:
ماشفتش ولا واحد كتب عن هجمات مومباى ياترى عاملين ودن من طين و أخرى من عجين ليه؟
بس بصراحة سمعة المسلمين بقت وحشة اوى بعد الموضوع ده
La verità è che la reputazione dei musulmani ha subito un duro colpo dopo questi attacchi.
Sempre dall'Egitto, ~W~ [in] descrive su I Wanna Hold Your Hand una discussione avuta con il vicino. Ecco l'inizio della conversazione:
Io (indicando un quotidiano sul tavolino): Evento terribile. Sono così arrabbiato. Non so cosa pensino questi terroristi quando uccidono gente innocente nel nome dell'Islam.
AS : Pensano di combattere nel nome di Dio, e forse hanno un buon motivo.
Per leggere il resto del dialogo basta seguire il link riportato sopra.
Nel forum online Omania2.net [ar], un utente sostiene:
Un altro commentatore, Ibn Al Rahbi, dice di aver inviato telegrammi e lettere di condoglianze ad amici e conoscenti indiani.
Scrivendo sul blog americano-palestinese Kabobfest [in], Will pubblica un link ad un servizio di Al Jazeera [in] e scrive:
L'ideologia violenta dietro tali attacchi senza senso si manifesta nella superficialità dei comunicati del gruppo che pretende di difendere i musulmani. Potrebbero anche aver ragione nell'affermare che i media occidentali e il pubblico sono generalmente ciechi e complici delle sofferenze dei musulmani, ma queste tattiche sono ingiustificabili da un punto di vista religioso, politico ed etico.
In Kuwait, che ha havuto otto donne tra gli ostaggi del hotel Oberoi, i blogger tirano un sospiro di sollievo alla notizia del loro rientro in patria sani e salvi.
DiLLi O MiLLi [ar] pubblica il ritaglio da un quotidiano che mostra le donne mentre vengono ricevute dalle autorità e dalle famiglie all'aeroporto del Kuwait. Anche Q8ia Mamloo7a [ar] rilancia la notizia sul suo blog:
قرت عينكم يا أهل الكويت بسلامة المحتجزين
تم الافراج عن جميع المحتجزين الكويتيين
والامير يأمر بإعادتهم بطائره خاصه