articoli mini-profilo di Mauritania
Mauritania: prendere in giro il Presidente su Twitter
Mentre Mohamed Ould Abdel Aziz interveniva alla TV di Stato, la polizia aggrediva un giornalista che stava seguendo l'arresto violento di un ospite che aveva invitato il Generale a dimettersi. Rilanci e commenti in tempo reale su Twitter.
Mauritania: proteste contro la “nuova schiavitù”
Più di 2.300 lavoratori stanno protestando nella città mineraria di Zouerat, nel nord Paese, portando alla completa paralisi di alcuni siti della Società Mineraria ed Industriale Nazionale e disagi in altre zone. Le richieste sono incentrate sulla disputa salariale .
Africa: i nuovi media per la governance e la responsabilità
Lanciato nel 2008, il progetto "African Elections" punta a migliorare le prestazioni di giornalisti, citizen reporter e operatori dei media nel fornire informazioni più rilevanti e tempestive durante il monitoraggio di specifici e importanti aspetti di governance in Africa.
Mauritania: il volto della schiavitù moderna
Nel 1981 la schiavitù viene abolita ufficialmente e nel 2007 è dichiarata crimine contro l’umanità. Eppure la Mauritania è ancora vittima di questo fenomeno. Uno speciale reportage della CNN intitolato Slavery's last stronghold rivela che circa il 20% della popolazione vive tuttora in schiavitù.
Mauritania: parte la “Marcia dell'Ultima Speranza”
Tante e diverse le persone coinvolte nella marcia di 470 km., dalla città di Nouadhibou alla capitale Nouakchott, con l'obiettivo di presentare una serie di richieste economiche e politiche alle autorità -- oltre che per attirare l'attenzione del mondo sugli urgenti problemi della popolazione locale.
Mauritania: si protesta per la democrazia anche a Nouakchott
Le proteste vanno estendosi anche alla capitale Nouakchott, dopo che gli attivisti avevano usato Facebook per invitare la gente a manifestare chiedendo riforme sociali, politiche ed economiche e la fine del regime militare nel Paese.
Africa francofona: eventi tragici e citizen media nel 2010
Un altro anno che va a chiudersi con un quadro poco sereno e denso di eventi di primo piano, quello offerto dai citizen media dell'Africa francofona.
Africa francofona: 50 anni d'indipendenza ma la “maledizione straniera” continua…
Pur con certa pomposità di questa ricorrenza, molte voci africane si chiedono cosa ci sia da celebrare, dato il mediocre livello di sviluppo raggiunto in seguito all'indipendenza -- nonchè i tanti problemi e legami tuttora irrisolti riguardo le ingenti risorse locali.
Mauritania: ancora prigione e sciopero della fame per il giornalista web Hanevy Ould Dahah
Condannato a 6 mesi di prigione per un commento lasciato sul sito, il giornalista doveva essere rilasciato il 24 dicembre 2009 - ma un blog aperto per seguirne il caso lo dà ancora in carcere.
Mondo arabo: prime reazioni online al divieto dei minareti in Svizzera
La vittoria del recente referendum contro l'erezione di nuovi minareti ha scatenato una varietà di reazioni in tutta la blogosfera arabo-musulmana: se alcuni blogger sono indignati, altri ritengono che il divieto non impedisca di professare la propria fede.
Blogger africani denunciano l'ingerenza francese in Gabon, Mauritania e Madagascar
Il recente esplodere delle violenze in Gabon e Madagascar e il contestato risultato elettorale in Mauritania hanno gettato benzina sul fuoco per quanti sono convinti che la Françafrique continui a pesare enormemente nell'arena politica delle ex colonie francesi. Diversi i cittadini che online ne parlano e offrono le prove di tale ingerenza.
Primo attacco suicida in Mauritania
Sabato scorso un attentato suicida nella capitale Nouakchott ha provocato il ferimento di un cittadino locale e due francesi. Fra le varie reazioni online, si fa notare la diversa attenzione all'evento riservata da media locali e occidentali.