articoli mini-profilo di video da settembre, 2009
Israele: “Ajami”, una nuova prospettiva sulla società israeliana
Trionfatore dei recenti Premi Ophir, il nuovo film potrebbe essere candidato ai Premi Oscar del 2010. Scritto e diretto nell'omonimo quartiere di Giaffa da un duo arabo-israeliano, tratta della coesistenza tra le due culture - e va ricevendo ampia attenzione (e giudizi positivi) tra i blogger locali.
Filippine: l'inondazione peggiore degli ultimi 40 anni
Drammatica la situazione nelle Filipine dopo il passaggio di "Ondoy". Sono sopratuttto Twitter, Facebook, YouTube e altri siti di social media a fonire aggiornamenti di ogni tipo - nonché specifiche informazioni su come assistere le vittime e inviare aiuti.
Messico: diffondere il messaggio dell'Islam
Secondo i dati dell'ultimo censimento, in Messico ci sono 25.000 musulmani, lo 0,02% della popolazione - contro l'88% di cattolici. Motivo per cui la comunità ricorre a sistemi innovativi, e soprattutto ai citizen media, per diffondere e informare sulla propria fede.
Iran: nuove proteste in programma oggi per la Giornata di Al-Quds
Il movimento verde continua a farsi sentire con nuove manifestazioni previste a Teheran e in altre città per oggi 18 settembre, Giornata internazionale di Al-Quds (nome arabo di Gerusalemme). Occasione in cui tradizionalmente la Repubblica Islamica lancia accuse a Israele e conferma sostegno ai palestinesi. Stavolta però l'opposzione popolare ha deciso di approfittarne per sfidare le autorità locali.
Cina: bambina della prima elementare dice di voler diventare “un funzionario corrotto”
Nel primo giorno di scuola, un quotidiano di Guangzhou ha intervistato alcuni bambini riguardo le loro aspirazioni da grandi. Una di essi ha risposto al giornalista che sognava di diventare un "ufficiale corrotto" - battuta subito ripresa dai media online, con conseguenti riflessioni a tutto campo.
Vive online il ricordo dei martiri iraniani del “Movimento Verde”
Su Neverforget.us, un nuovo sito multimediale, si trovano foto e brevi biografie di oltre 70 vittime della repressione dello scorso giugno. E mentre crescono gli spazi online a ricordo dei manifestanti uccisi esprimendo il proprio dissenso, altri attendono un futuro incerto nelle carceri iraniane.
Materiali e concorsi video per non dimenticare il Congo
Enough Project e YouTube hanno co-organizzato un video-concorso per mostrare in che modo la popolazione locale risponde alla quotidiana drammaticità di un conflitto armato. Insieme ad altri video auto-prodotti, sono iniziative per tenere desta l'attenzione globale sulla perdurante guerra e per spezzare il “circolo vizioso” dei gadegt informatici che la alimenta.
Blogger africani denunciano l'ingerenza francese in Gabon, Mauritania e Madagascar
Il recente esplodere delle violenze in Gabon e Madagascar e il contestato risultato elettorale in Mauritania hanno gettato benzina sul fuoco per quanti sono convinti che la Françafrique continui a pesare enormemente nell'arena politica delle ex colonie francesi. Diversi i cittadini che online ne parlano e offrono le prove di tale ingerenza.
Palestina: l'esperienza del Ramadan nella Striscia di Gaza
Alcuni blogger di Gaza raccontano e documentano come si vive il mese di Ramadan nella Striscia e descrivono i tentativi di mantenere in vita alcune vecchie tradizioni - pur continuando a vivere sotto un assedio totale e soffocante, o nelle misere condizioni dei campi profughi.
Iran: testimonianze online su stupri e torture contro gli oppositori del regime
Le autorità iraniane sono state accusate dall'ONU e dall'opposizione di aver torturato quanti hanno manifestato contro i risultati delle elezioni presidenziale del 12 giugno. E gli attivisti della società civile sono ricorsi ai citizen media per dare risalto alle relative testimonianze dirette.
Nepal: problemi e ricadute del rampante cambiamento climatico
Il cambiamento climatico è diventato un tema bollente anche in Nepal, ora che nuovi studi prevedono ulteriori carestie per via dei frequenti periodi di siccità e dello scioglimento dei ghiacciai - eventi che finiranno per colpire milioni di cittadini e i settori trainanti del turismo e dell'agricoltura.