articoli da In breve e Libertà d'espressione
La scrittrice palestinese Randa Jarrar cacciata via dall'evento di PEN America perché protestava
L'autrice Randa Jarrar è stata cacciata con la forza per aver interrotto un evento gridando i nomi degli scrittori palestinesi uccisi dalle forze israeliane.
Russia: immediate retate della polizia nei locali LGBTQ+ di Mosca dopo il divieto al “movimento internazionale LGBTQ+”
Le persone LGBTQ+ in Russia dicono di temere che chi si identifica come LGBTQ+ possa venire etichettato come "estremista" ed essere punito penalmente.
In tempi cruciali per la crisi globale, X (ex Twitter) ammorbidisce la policy sul linguaggio violento
X ha ammorbidito notevolmente la policy sul linguaggio violento, riducendo sia il suo ambito di applicazione, sia le conseguenze previste quando tali discorsi vengono rilevati.
“Una storia d'amore in un paese d'odio”: Influencer arrestati per “propaganda” LGBTQ+ in Russia
Questa legge contro la “propaganda” diffonde censura ed esercita inoltre una grandissima pressione sulle persone della comunità LGBTQ+ e sulle organizzazioni che la sostengono.
Quelli che sono nelle bare non sentiranno più Putin blaterare di come “tutto stia andando secondo i piani”
Global Voices ha riassunto alcuni dei commenti in russo comparsi sui social media in risposta al discorso di Putin.
In Turchia, una pop star veterana sta affrontando uno scrutinio sui testi delle sue canzoni
La cantautrice di 67 anni, Sezen Aksu, è accusata di blasfemia perché una frase della canzone recita: "Porta i miei saluti agli ignoranti Eva e Adamo."
Le donne in Turchia si schierano solidali con le donne iraniane
In Turchia, dove i diritti delle donne sono in declino, dopo la morte di Mahsa Amini, le donne turche protestano accanto le donne iraniane.
Georgia: il partito al governo è impegnato a mettere sotto silenzio i media indipendenti
Il partito al governo Sogno Georgiano ha affermato che l'annuncio rappresentava in modo negativo il partito, il che ne pregiudica il futuro elettorale.
In Georgia, un giornalista veterano è stato condannato a tre anni e mezzo di carcere
Gvaramia è stato accusato nel 2020 di abuso di potere, malversazione di beni, corruzione commerciale, falsificazione di documenti. È stato dichiarato innocente delle ultime tre accuse.
Continua la cattura di figure sciite in Azerbaigian
Rustamov è l'ultima figura sciita presa di mira dalle autorità, in un apparente rastrellamento di figure sciite di spicco in corso nel paese.
Tribunale bielorusso definisce ‘estremisti’ i mezzi di informazione indipendenti Tut.by e Zerkalo.io
La sentenza si applica a tutti i contenuti dei due siti web, così come a quelli postati sui social media.
Servizio di sicurezza statale della Georgia accusato di sorveglianza di massa di personaggi pubblici
Secondo alcuni documenti trapelati, Il Servizio di Sicurezza dello Stato avrebbe spiato numerosi personaggi pubblici come giornalisti, politici, attivisti, sacerdoti, imprenditori.