articoli mini-profilo di Media & Giornalismi da aprile, 2012
India: produzione di asfalto e tumori in un villaggio del Rajasthan
Un video denuncia la difficile situazione di una comunità del Rajasthan, dove l'inquinamento provocato da una serie di impianti illegali per la lavorazione dell'asfalto sta incidendo sulla salute degli abitanti e sulle loro colture.
Mali: silenziosa la blogosfera locale
Mentre In Mali ci si preparava per le elezioni e i principali candidati mettevano a punto i loro account Twitter, Facebook e Google +, un colpo di Stato che minacciava la separazione del nord del Paese, è intervenuto a interrompere la routine pre-elettorale.
India: ragazze dei quartieri poveri lavorano su video auto-prodotti
Un gruppo di giovani donne indigenti di Hyderabad sta imparando a realizzare dei video in proprio per contribuire a cambiare la loro comunità. Riflessioni e testimonianze delle dirette interessate.
Ucraina: Luk'janivs'ka, la nuova Bastiglia
L'emittente TVi diffonde un documentario sulla storica struttura storica della capitale, famosa per le condizioni disumane dei suoi detenuti. Usato tutt'ora come istituto di custodia cautelare, la Luk'janivs'ka è notoria anche per la corruzione del personale. Indignazione e sgomento tra netizen e giornalisti locali.
Occupy Wall Street: “Come filmare la rivoluzione”
A dicembre il New York Times pubblicava un articolo sulla tecnica della "presa diretta" in seno al noto movimento 'Occupy'. Il giorno dopo venivano arrestati 17 mediamaker, alcuni coinvolti nelle riprese per 'Global Revolution', e la polizia USA continua a prendere di mira membri dei media indipendenti e cittadini muniti di telecamera.
Italia: ricordi, ferite e speranze a tre anni dal terremoto aquilano
Nel terzo anniversario di quel tragico evento, i cittadini tutti si sono stretti in un abbraccio collettivo, con ampi rilanci, commenti e iniziative anche online. C'è ancora tanto da fare per ridare vita concreta alla città e alla comunità.
Russia: l'ambasciatore USA protesta contro l'invadenza dei media
Michael McFaul, ambasciatore USA a Mosca, si dice preoccupato del comportamento di alcuni giornalisti di NTV, entrati in possesso di informazioni riservate riguardanti i suoi impegni diplomatici -- e ridiffuse via Twitter.