articoli mini-profilo di Governance da novembre, 2009
Sahara Occidentale: deportata Aminatou Haidar, attivista pro-indipendenza
Nonostante la notorietà e i riconoscimenti a livello internazionale, l'attivista per l'indipendenza del Sahara Occidentale (dal Marocco) è stata arrestata e deportata a Lanzarote, nelle Isole Canarie, sotto la giurisidizione spagnola. Anche Amnesty International continua a monitorare la situazione.
Danimarca: immigrati pagati per lasciare il Paese
Gli immigrati di Paesi "non occidentali" ricevono 100.000 corone se rinunciano volontariamente alla propria residenza legale e tornano a "casa". Solo una delle originali iniziative promosse dal Partito Popolare danese anti-immigrazione per dimostrare la scarsa accettazione degli stranieri, in particolare quelli di religione musulmana.
Italia: l'attivismo online infiamma il “No Berlusconi Day”
Un gruppo di blogger-citttadini ha lanciato un movimento internazionale di protesta chiedendo le dimissioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per gli scandali e i processi per corruzione in cui è coinvolto. Oltre 280.000 persone hanno già annunciato la propria presenza alle manifestazioni del 5 dicembre.
Iran: altre proteste in chiave artistica
La creatività artistica del Movimento Verde, nato in protesta delle elezioni presidenziali del 12 giugno scorso, non sembra aver eguali nella storia del Paese. Eccone ulteriori dimostrazioni, in attesa della prossima manifestazione di massa prevista per il 4 dicembre.
Trinidad e Tobago: controversie sul nuovo super-centro per le arti recitative
La costruzione della nuova (e costosa) National Academy for the Performing Arts a Port-of-Spain va provocando un controverso dibattito - oltre alle reazioni ironiche e preoccupate di molti blogger caraibici.
Palestina: frustrazione per le “buffonate” della politica locale
Continua a far discutere l'annuncio del Presidente palestinese Mahmoud Abbas di non ricandidarsi alle prossime elezioni. In questo post riportiamo l'opinione di un blogger locale che appare alquanto frustrato - ma da certe incongruenze della politica palestinese.
Libano: finalmente fatto il governo…oppure no?
Cinque mesi dopo le elezioni parlamentari, le litigiose fazioni del Paese hanno finalmente trovato un accordo. Eppure affiorano subito i primi problemi tra i molti partiti rappresentati. Rilanci e commenti su blog e Twitter confermano l'estrema fluidità della politica nazionale.
Cuba: breve arresto (e tante botte) per Yoaní Sanchez e altri blogger a L'Avana
Venerdì scorso Yoaní Sánchez, nota blogger cubana che ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo cyber-attivismo, è stata brevemente arrestata (e percossa) dai poliziotti nelle strade de L'Avana, insieme ai blogger Claudia Cadelo (collaboratrice di Global Voices) e Orlando Luís Pardo Lazo. Ecco i resoconti diretti e le riflessioni dei netizen locali e internazionali.
Iran: video delle nuove proteste del Movimento Verde
Lo scorso 4 novembre le nuove proteste di massa del Movimento Verde hanno suscitato le violente reazioni delle forze di sicurezza - prontamente filmate e rilanciate, come previsto, tramite i citizen media online.
Siria: articolo da incorniciare o da buttar via, quello del National Geographic?
I blogger siriani non hanno mai amato la letteratura di viaggio sul proprio Paese - spesso carica di luoghi comuni, a volte totalmente falsa. E a volte può essere frustrante vedere certi articoli presentati come 'autorevoli'. Ecco una rassegna delle variegate reazioni provocate da un recente ed esteso articolo del National Geographic.
Iran: libertà per il blogger Hossein Derakhshan
In occasione del primo anniversario di detenzione del controverso blogger iraniano Hossein Derakshan, i suoi compatrioti lanciano una campagna online per ricordarne il caso - e richiederne l'immediata scarcerazione.
Pakistan: offensiva finale contro i Taliban nel Waziristan meridionale
Nella parte meridionale del Paese prosegue l'Operazione Rah e Nijat, avviata a giugno e mirata ad abbattere definitivamente i Tehrik i Taliban. La blogosfera pullula di commenti a latere, ampliando le riflessioni sulla situazione tutt'altro che facile di cittadini e istituzioni pakistani.