articoli mini-profilo di Ambiente da luglio, 2013
Brasile: una legge sulla coltura della canna da zucchero minaccia l'Amazzonia
Un disegno di legge autorizza la coltivazione di canna da zucchero in zone del Brasile facenti parte dell "Amazzonia legale", un passo che permetterebbe un illimitato diboscamento delle Foresta Amazzonica con serie conseguenze per l'ambiente e le popolazioni indigene.
Brasile: l'etnia Munduruku contro la nuova centrale idroelettrica in Amazzonia
I nativi mundurukus in Amazzonia chiedono lo stop degli studi di impatto ambientale per la costruzione della nuova centrale idroelettrica nel bacino del fiume Tapajós. Dopo vari scontri e il rapimento di 3 biologi, poi rilasciati, il governo ha fissato una riunione con i nativi per il mese di luglio.
Africa: diminuzione dei casi di AIDS grazie anche al programma DREAM
Intervista a Paola Germano, responsabile del programma DREAM della comunità di Sant'Egidio in Africa. Ci spiega perchè molte ricerche dimostrano diminuzione dell'AIDS in Africa Subsahariana.
Serbia: proteste per salvare un’ antica quercia di 600 anni #HRAST
Forti proteste hanno infiammato i cittadini di Savinac, nella Serbia centrale, che si sono posti contro la costruzione di un'autostrada che minacciava una quercia di 600 anni. Tramite i social network si sono organizzate manifestazioni intorno all'albero, e alla fine il governo ha ascoltato i cittadini.
Cina: utenti web e animalisti contro un festival a base di carne di cane
Il festival annuale della carne di cane nella città cinese sud-occidentale di Yulin, nella provincia del Guangxi, è una tradizione estiva per molti cittadini. Ma quest'anno il festival è stato accolto da proteste online e richieste di boicottaggio da parte dei netizen, sempre più contro queste antiche tradizioni .
India: governo del Kerala coinvolto in frode sull'energia solare
Una frode di vasta portata ha investito il nascente mercato dell'energia solare nello Stato del Kerala in India, coinvolgendo perfino alcuni funzionari del governo.
India: alluvioni e frane hanno devastato il nord del paese
Le devastanti inondazioni nel nord dell'India hanno ucciso più di 500 persone e creato circa 70.000 rifugiati. Le strade sono danneggiate o bloccate. L'esercito sta facendo il possibile, e i social media sono stati usati per chiedere aiuto e per discutere sulle cause e la gestione politica dei soccorsi.