articoli mini-profilo di Cinese da marzo, 2011
Taiwan: appelli per una riforma del piano energetico nazionale
L'incidente alla centrale nucleare di Fukushima ha messo in allerta anche i cittadini di Taiwan. Molti netizen chiedono al governo taiwanese una revisione globale della politica industriale ed energetica, per dare seguito alle preoccupazioni degli ultimi giorni con misure politiche di lungo periodo.
Taiwan: elevati i rischi posti dalle centrali nucleari del Paese
La densità delle centrali nucleari è più alta a Taiwan che in Giappone, con analoghe (se non superiori) zone a rischio sismico. Dopo aver seguito la vicenda dei reattori di Fukushima, parecchi i cittadini che esprimono dubbi e preoccupazioni.
Cina: rischia davvero la chiusura il servizio di microblogging Sina Weibo?
La reazione delle autorità alla pseudo "rivoluzione del Gelsomino" locale ha messa in allerta gli analisti delle banche d'investimento e determinato una riduzione del valore azionario di Sina.com. Si teme che ciò possa portare alla chiusura dell'analogo di Twitter in Cina.
Taiwan: i social media per valorizzare e amplificare la presenza dei nativi nella società
In genere le battaglie dei nativi per l'identità, la sostenibilità e la dignità non rientrano nella sfera pubblica del Paese, vista la relativa dominazione sociale e politica da parte della popolazione cinese Han. Grazie ai social media, ora i giovani indigeni cominciano a farsi vivi rifacendosi alle proprie tradizioni.
Taiwan: commenti e riflessioni sul terremoto in Giappone
I taiwanesi sono rimasti scioccati quando hanno avuto notizia del terremoto scatenatosi in Giappone. I due Paesi sono assai simili dal punto di vista geologico ed entrambi sono vulnerabili ai disastri naturali: la potenza del sisma ha suscitato molte riflessioni sul sistema locale di allerta e soccorso e su come Taiwan avrebbe saputo affrontare un'analoga emergenza nucleare.
Cina: una Rivoluzione del Gelsomino locale? Forse, chissà…
Dopo numerosi arresti avvenuti in seguito alla pubblicazione di un post su un blog anonimo che esortava a radunarsi in nome della democrazia in numerose città, domenica scorsa, una seconda ondata di raduni era prevista per il 27 febbraio. Anche stavolta però non sembra sia accaduto granché...